Pensiero e Volontà - anno I - n. 20 - 15 ottobre 1924
PENSIE];lO E V10LONTA .9 ,. lo di Ul1çl, maggioranza antimonarohica, il' Fa– scismo hà mostrato anche ai ciechi éome si COll'– quista «il· consenso» da chi ha .in m~:fio là forza. I>: La Cootituente fu doma1~data dalla Confe-- der·azione del Lavoro; ed è' domandata da rnol– .ti r~pubblicani i quali dìchiarari'o che si sotto– m-0tterebbero al regim~ monarchièo se. tale fos'.:'."' se il volere della maggioranza : non sarei me~ ravigliato se Mussolini tentasse per suo mezzo di restare a~· potere o almeno cavarsela al mi- glior mercato possibile. I Nia noi, ·si dirà, non possiamo fare oggi la rivoluzione. E' posssibile; ma quest.a non è una ragio.ne per im.brancar,ci nel gregge dei . votanpi; a:.ccettare per oonsegu~nza i .ri~ultati della votazione e i inunziare ?,lle ragioni ·del- • l ] • I , avvenire.- :Noi, non potehdo· faiè dippiù, non avremmo , che da continuare nella nostra· opposizione al– l'Autorità, nella nostra propaganda e nella no– stra preparagione per i prossimi avvenimenti. · $e poi si tratta della Costituente da, riµnir– Bi dopo la Rivoluzione.... qualcuno dioe: ne })arleremo poi, tanto per non mettere in v:en– dita la p~lle del lupo pri:rp.a di avere ammé!,,z– :zata la bes~ 1 ia. Ma io _credo che bisogna disèu- ' terne ora, per:-chè quando si dovrà fare ci sarà poco tempo· per discutere, o altri ·farà e· ci t~– glierà la strada nel mentre che noi discutere- ' mq .. Quindi dico subito che non veggo perchè non si appli~herebbero alla Costituente tutte le cri– ti·che che noi sogliamo fare .al, parlamenta.ri– smo. ~, sempre un ,corpo legislativ,o, eletto _<, maggior~nza, qhe vota la costituzione a mag, ·gioranza e l'imporre con la forza ai dissidenti, che potrebbero poi essere anche la maggioran– za reale. Ed è sempre il popolo, che rinunzia alla sua iniziativa e si S'ottomette ·preventiya- ' - ' ifilente a .quello che us·cirà daU'aJchi1nia par- lamentare . . N oin essendo noi che ~ una piccola 1D.inoranza. efolla popolazione ·ect essendo la gra-nde massa ?,ncora pervasa dallo. spirito .di auto:rità' e di soggezioP.€, è. probabile .•Che l'insurrezione m,et– terà ca.po appunto ad una Uos. ~itui00.te, la qua– le,· 9om€ di regola-,. cercherà di tarpare le ali alla rivoluzione,· cos.titueindo uno Stato che_ri– toglierà al p~polo qua, ;p.to più· è possfbile delle .conquiste eh' esso avrà fatto dura~te i primi te1npi ancora agitati dalla scossa insu_rrezimna– J,e. Vi sarà, certam,e,ntè un residuo, -che sa-rà 21 progresso effettivo realizzato dalla Rivoluzìo– ne _:,e ques,to residuo sa.rà · tanto più grande . .. quanto p~ù importanti saranno ·1e conquis~e· :fatte direttamente dal· pop~lo e piu profondo- 1' amore di libertà, più radicate le .abitudini di azione· lipera che· si saranno ~cqu1state. Perciò noi d-ovriemo rita,rdare il più possibi– le la convocazione della· Costitu ~n.te , ed intan– to lavorare all'organizzazione liberi della vita sociale. E quando la Costituente sarà conv~ca-· ta e riunita,. noi dovremo rifiutarci di. r'iccmo– scerla (e quindi non partecipare a.Ila s~a no- , mina) e reclamare pe,r noi e quelli che saran- no d'accordo con noi la libertà di organizzarci l.:Omevogliamo ed i mezzi per poter lo· fare. ~ per 1~ necessaria coordinazione ·dell' ope:ra - dei gruppi, dei comuni, delle· regioni, della · nazione, -noi ,pot,re-mo_op 1 porre alla Costituente ed altri corpi legislativi, - dei Congressi, delle Oonv,enzioni, locali, regionali, nazionali, le quali saranno aperte a tutti per 'informare, consigliare, prendere .delle .iniziative - senza la pretesa di far la legge e d'imporre agli f3,ltrj colla forza le proprie deliberazioni. · * * *· Ho buttato giù in fretta questi pochi ap~ punti. Raccomando ai oompa.gni di prendere in se,. ria considerazione- la questione e dì djscuterla nelle riunioni di gruppi e nella st_ampa nostra. S~ tratta di tutte le .ragioni ,dèll'anarchisrdo ·che sono messe in discu~sione. ' ERRICO MALATE1STA. ·----·------·--·---- «M anìgolda è l'età nostra ,che d>is.tinsei( mio · dal tuo, che fece. priva.ta la propriètà della terrçi onde questi a loro biwn grado 'crapulano e q,aegli altri si niu,oiono di fanie ». .... Giordano Bruno, Spaccio· della, bestiu tr_ionfant~. .Jl grado supre1no di -$afferenza esercita ivruJ, azione di arresto e 'di · abattÌ1nento: s-oltanto - ' quando si è ottenuto un su/J2cir;nte- progresso, I • per rende1· possibile l'idea rf,i ·uno st-qto mi- g.liorre, quctl-u,.nqitesi(Jjno i mezzi d-i conseguirlò, .. il movimento ,~coppia. Quelli c'he·fan ·z.erivolu– zioni non sono nè uomini liberi, nè schiavi, ma 1,1,-ominisemi-liberi-. Hoffding, Psycologie. . ' , , r /
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=