Pensiero e Volontà - anno I - n. 13 - 1 luglio 1924

PENSIERO. E V,0LONTÀ 17 c.a,pito, o 1ettor.e, in ohe consiiste -la por– àifi.lli del lVÌariam? Niella sopracitata prefa– si par:la dell'amore, oosi: «.,.,A me •è accaduto di dire. spontanoomen– ai una raigaizz.ache, mi assicura,v~ :... _ma sia~; sa;reb~ la prima voil.ta !. .1. - Senti, ooooa, è una brutta raccoma,ndiaz.ione che ti fa.i. iOeir– catene un a1ltro, allora... Io non ho alcuna JJntenzione di .far1e una · fatica da fa,cchino ..• Poi, v,edi, il piacer,e è· un'arte, 1 ,eh.e dovr,eibioo · essere studiata seriam~nte .... sè -è la prima v.olta ... mi toccherrebtbe fare il m.aiestro di souo– la. . . E, ho -0osì poco tempo da pèrde!I"e !... '>>. Questo è ·il voilgarissimo ·maoohio che impa– ludandosi a 1 scrittoc-e ,civile, che camuff:andos-i d'a rivoluziionariò, che- aut0t-proclamand6isi il Marat della letterat~ai, dice .di volere la li– hfertà d 'amo.re _ pe:r la q.onna ! Diritto di :seelta,, Ubertà se·ssuale. Ecco s.eirri– pli:ficato il proiblem-a· d,eU'em-~ncipaz,ion.e fem– ~nile 1 Ecco i . fioretti di psioologia fernmini1é : «la i.aonna oompletam-ente fede1e. non è una donna·; e llll:a oapra inipastoiata, è ~na cagna, al guin– i·aglio »... !« una impiegata, che. ha, paura di· perder.e- il posto».' » ,Le donne. belle e, prov0t– oanti son tut,te sgualdrine. ·Soltanto Le ,hrutte e lei ìnsi:2_idesono one,ste »·. . E ' naturale che ,0qn le grossolane, gerneraliz.. za~oni ,e ,con la falsa ~nterpretazione dell'Mii– ·~-·a femminile i1 lVIariani sia un ,emaincipa,tore ~ila donna <<modernai», ,quella che _scenderdi eMTOzza, per irrvitar:e un Tizio simpa.tfoo a $– ~ria aJ.l 'alberg-0,. Queste donne, 'veramente,, ~on hanno biisognçi di ,emanciparsi ! E' destino li:ai Don Giovanni di ave.rei ,esperienz,e amorose, ~a di non oonoscerfe, l'amore. Così i- vM,'Ìi :rv.na - ifiani non possono avere. di quel .grandioso. e oomplesso problema ohe è la libertà -d'aro.arre · ohe UJ?, conee.tto ristrotto;, fìsliolo,gico; volgar-. mente :fisiologticoi'? Non vanno al di là deH 'a.uto- ~rosti_tuzione o dellà prostituzione statizz.ata. Vogliono liberar,e la donna, e non ·ca.piacono N-ie l'amore è una schiavitù volontaria· alla qu.al -e la. donna, aspira., oome fe;nmina -~·come m1ldre. Per la donna l'amore è una m-èta, un fine delr esistenza., non sempre conscio di° sè, non sempre vivo. _ · La donna è prodiga, nell'aro.orte,; l'uomo S~oistà. La donna, a.ma ~ modo più calmo, 003i;ante, più elevato. N;eU'ucxmo l'istinfio ·oo è apooi:fìoo fin nellai pubertà. N,eilla 1¼.more, oome bisogno fisico, è. minlmo, e.~ ~ modì sentimentali. L'uomo ' dice: sem:pre, ma aooetta l'ora, il' mese,, l'an, no. La donna dice: seanpi:et, ed ha hisogino, di credervi, _per lo meno di -speral"Vi .. Nei swici– ,dio, nella pazzlia, · nota il Brierre de Boò.smont,, e le ,statistiche lo provano, è la delusione flem– miniie che or.e.apiù vittime. Non vi è ·un prob\ero-a, sessuale unico.· Ve ne- sono· due, 0011. distinti: •que.llo mafuhilei e• quello f:emminile. , In t1a,tte• le .specie animali l'elwnento Ìnas-chi- · le ha un ufficio di disp-er.sion.ei e di divisione di ~neirgie; l 'eleme~t0t femminire un. ufficio1 di conservazione e di coe:sione. L,'uomo, è· stato detto -da un fisiologo, è · un .:.esser.e, torooioo, la 'donna un. ,ess,ere adgominale. Li'uomo'., fiecon– dataire, può eisse~e .soltanto, ,e in gran pal"OO è soltanto, un maschio. La donna., :fecondata o– feconda,hile, è una madrei, ci-o~ uri e,s,13,eire_ più prol.fo, ndame1nte sociale. Esiste, tuttavia, un _proible-ma sessuale fem– n1inile. L'a,stinenza sessuale ill'f1uisce tSU tut-. to l 1orJg:anismo della donna, all'epoca dè1la. · · puhertà,' e genera; gravi pertui?bazioni tfisì.che ed a;bberrazioni ·mora.li. Il- bisogno d'amor~ im'."" p1ica il diritto all'amo['e. Ma daiVemo noi, alla f anc.iulla ,che sogna, un nido, l' avv,entura della came-r'a d'albergo? Quante a,cce.t-terebhero: po– chi minuti di piaèere fisico sapendo· che dopo non o'è più nulla? Oo,me, vi può ·,ess.e~,e l'amo- re che si ac.conte_nta, di · ,e,ssere pa.rziàle, ma– teriale soddis.fac!imento; che non s.ente il ibi- , sogno ,di sentirsi durevole ? La libe:rt~ d 'amairè· deil signor· M,ariani t- 1' aibha.ssamento dell'amore umano, a •quello ?le-·· stiale. Ma l'uomo e la donna, in generale, non possono ~ntentarsi di un amor.e così pian.9, .ohe non conosce le fitte della .ge3,o,sia ma tiep·– purB il .oompiacimento dell'esclusivo possesso; ché ... E inutile .elen ,oa.re . .Chi può -capire ha. eapito. Il prohl.ema dell'amore non -è un problema di li:be;rtà esteriore. E' un problema di valori morali e sentimeliltali ,chlei - si disconosCO!I10 · ,quando si vuole sem-p_lifioai;:e la questione in un s~m:glioe, g_rossolano. « modl)_s ·.vivendi» se,ssuale. . . . , · .A.mare lihero,' in senso.·.:, M,ariani.sta. e fa– miglia sono posti in una s!tuaizione di'. reci– proca negazione. Il l\{~ la ,cava .... ooi figli di Stato. L':alberi~b.'hina,to e oom:pl,etato ool lbrefo– tro:fio ! Sparta, e la mqdernita am~toria, socia– lismo e casanoviRmO t Aneli.e qui la gooieràliz- - za.zione devia: e ,falsa il raziooin.i'o, se pu~ si può c.biaim&Te. cosl: r

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