Pensiero e Volontà - anno I - n. 12 - 15 giugno 1924

y I 'I I • . . • . . \ I ' \ ' 20 PENSIERO E VOLONTA gru,ppamenti .pr-oletari. Se questi rifiutano s~ può accusarli di teniere la propaganda comuni– sta e di ·sentirsi a priori dalla parte· del torto; se accettano si riesce prima ·o poi a spossessar– li della loro influenza. E' sempre insomma la politica machiavellica, tanto verso il mondo Godwin a 'r olstoi, da Bakunin a Malate– sta, ecc. · Nèl 1905 il tentativo rivoluzionario russo di quell'anno si ripercosse profondamentè in Pa- 1onia. A Varsavia fu attivo in quel temp~ un gruppo an~rchico. Il rivoluzionario polacco _ Mahaj isti, di idee anarchico-sindacaliste, prese parte all'azione ed alla pr-opaganda in ,Russia, I • borghese che verso il mondo operaio dissen- ziente. Quasi c~e una politica di questo genere, pre- con un atteggiamento di avversione agli in– dicata anche a coloro contro -cui si vuole ado- · · tellettuali. ptirare, non basti a mettere in guardia nemici ed avversari e nòn pe'rda con ciò .i nove decimi della sua abilità e delle sue probabìlità di ·sue- cesso!. IoAN SAv .A.Do: Il ,pensiero anarchico in Polonia (La Rerue anarchiste, Paris, n. 26 di aprile 1924). L' anarchjsmo come movimento a .sè è poco sviluppato in Polonia, sopratutto a causa del sopravvento che avevano fino ·~l 1918 le que– ·stioni di nazionalità es_asperata dalla do1nina- , zion~ straniera •impiantatasi in quel paese fin dal 1795. Le individualità polacche più energi– che presero parte, in ·tutti i paesi d'Europa a tutti i tent~tivi rivoluzionari del secolo XIX fino alla OoJ?une di Parigi. Molti si mescolà– rono· al movimento rivoluzionario russo ed alle sue ultime rivoluzioni. Nelll letteratura è avvenuta la stessa cosa~ I mjgliori scrittori e poeti, troppo impressionati - dalle miserie nazionali, trascurarono i . pr~– blem•i umani. ,E' a:p_pena se Hl trova nel celebre M ickiewicz cantato l'amore 'dell'umanità e l'ac- .cordo al di sopr.a de~le nazioni, Date queste cir– costanz~, il movimento più avanzato in Polo– nia era quello socialista, che non sdegnava del· resto la tattica terrorist~. · . Malgrado'tutpo ciò delle correnti di simpatia ·per l'anarchismo si manifestarono fin dal 1870, qu·an"do si pubblicò in .polacco iJ libro «. Dio e lo Stato >> di Bakµnin. Più tardi Ì'attenzione per lé idee anar 1 c~iche si ·risvegliò a Leopoli, nella Poloni~ austriaca, dove si comjnciaro.n_o a tradurre le opere di Kropotkin. La maggior parte di pubbl:i'.cazioni anarchi– che si ebbero dal 1900 · al , 1905. Oltre alle tra.: ouzioni, si pubblicò in· questo tempo a Leopoli ' un lavoro origi;_iale del polacco ~udovico· Kule- zycki~ dal titolo « L'a~archismo mode'rno », un'opera non puramente anarèhica, ma espo-. ' sitiva e con criteri molto obiettivi, che molto .contribì a .far conoscere le idee libertarie nelle .,. . ' ]oro varie manifestazioni e -coi.trent'i. Esso con- . tiene anche biogr-afie di anarchici noti ila · , Sotto- l'influenza .del movimento russo l'anar- 1 cbjsmo si risvegliò anche in Galizia. A Leopoli si pubblicò un libro di 304 pagine intito~ato (< G~i An~rchici ))' sotto po pseudonimo di Wie-. slaw Sclavus, ch'era tutta una ardente apolo- - gia delle idee anarchiche e dei suoi migliori teorici. Qualche critica potrebbe esset fatta a. t quel libr.o; ma esso resta sempre un'opera utile alla propaganda. Da segnalare è lo scrittore Ed_oardo Ab:ra– mowski di Varsavia (inorto nel 1917), che si diede allo studio del socialismo e fu per qual– che tempo 1narxista; ma poi rimase insoddi– sfatto e pubblicò Uno studio originale « Pro– blemi del Socialis~o >> (Leopoli, 1899) in cui dimostrò che manca al moviinento socialista una base morale_ individualista. Contempora– neament, uscì di -lui a Varsavia uri altro libro « Gli elementi individuali in sociol~:>gia. » cn.e, pur essendo un'opera puramente ·scientifica, può. essere considerato come base d,ell'individua' lismo dell'autore. Un altro lavoro originale· anarch1co ip.· li~- . . . ' gua polacca, che meriterebbe d'esser conosciuto , all'estero, è_ « Il Socialismo e lo Stato . » (Le9-·- , ' ,poli, 1904, pag .. 205) di M. A. Czaikozski, che conclude col sostenére eh~ la politica del so– cialismo antistatale deve staccarsi d,al parla– mentarismo e preferire il movimento coopera- .tivo fu'.ori dello Stato. .. , ' ,' , I ,- Negli ultimi teµipi la letteratura anarchica polacca si è arricp4ita di. numerose traq.uzipn1 . di opere straniere, specialmente di K;1'9J?Otkin, Albert, Tolstoi e Bakunin. · Nella letteratura ·· polacca in generale .due ·opere sono degne di– .menzione:' « I figli del Diavolo n, di ·przy– biszewski, il quale vi espone idee anarchiche e i . , metodi ~el terrorismo individuale; e « Zosia Galicka » dello sprittore cii tendenze libertarie . . ' - Stanislao Witkieùriz, che vi inaba l'inno più ,nobile al nuovo ordine ~ociale fraterno e senza Stato.· Però questi due autori, di ~ui uno ,è già mo_rto, nom hanno ~ldun rapporto ' col IDOIVI– rnento anarchico vero e. proprio . Tras(?uriàmo altre pubblicaziòni earàttere, che si : ria.ll~ ia.no / alle , ' . I di diverso idee a.na.r- ' \

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