Pensiero e Volontà - anno I - n. 10 - 15 maggio 1924

'1 ' . l < I t ,· PENSÌER·O E VOL10NTA I , .sGOD.finano,se-nza con oiò , ·oom'batt0rlo, da.1 .criterio ristr.ett-0 di _un nazionalismo che pre– . gi\ldi;c;a ,e non' avvantaggia il- principio di na,– zionalità, E che, quèllo risponda . a run oon– oetto di altissimo ·bisogno· e di 1 grat1d,e irite- . ' res:se. pe,r tut-ta l'u.manità, è di1nostr 1 ato oo~ "ohe dal fa,tto, che tutti i governi, éonsci ·df}l– l'impossibilità di vivere isolatamente, se.nto– :.no ·la nle1c'.essità di aJ.l~rga.~e•. i loro rappocti i .interna.zionali. . ' La 'differenza però sta nella, fo•rma in 10\lÌ - :è intesa singol~rmente la poli tioa int.e,rnazio, , · nà.1e, ,cioè: mentre peir gli uni significa aiboli– z.ione di frontiere ed· afrormazione· di ·qu:eil _principio di :fra, tlellan.za unive,rsale, cl1,e. porrà fine a quella distinzione che ~ierna,me,nte, .e,siste -tra, i sudditi di di~.rs,e, na;ziorni, per ,o-ii ' ' o altri ha un signirfi.ca, to ·tutt'altro diverr,so, in quanto vuol mante-nere lo 1,« sta,tu quo »· odie[['nò · .ed inve,cie, di agevolalI"ei l'unità d'intenti tra. i popoli, . tende sempre più a s~aJbilire, i ·cara.t- . teri di sudditanza dei -singoli Qi_ttadini, qu~i- . · ficand'o stranieri i figli dì altre nazioni, · Quale delle d.qe parti· sia· ~il giUJSto ·dirà/ il tempo, per ora a nO!i importa stahilire s;e .sia ·lo~ico defi.nir:'e i primi antinazionali. E1 · ciò non per,chè pensiamo, · allei conseguenze che ··un~ tale definizione può ~iV-erè nei nostri ri·– guardi, · ma perchè vqgJ_iamo .ohe 'la éosa· a;b– .bi~ ·,quel chiarimento nooessa,no .. per· il triò[1- fo. di quei principii,. allo svilùppo dei •quaili ,.abbiamo dedicato e dedichiam_'o , tutta/ la no·-'. :stra inod-esta intellige:Q.Za ,ed a:ttività. * * * , Qualifica.r,e, ciò per antinaiZionale, vuol- dire perfetta incomprensionè ·deJ. proib18lilla · sociale, , gia0chè niuno 'può con ,còsicienza. credere ohe vi sia ,chi pensi a danneg,giàa:e la pr~priai na– zione a henefi,cic delle altre) qua:isi cheì fos,– conoo,piibiilt? l'internai.ziionalismot al di fuori del. la unione di tutte le- na,zi001i. « La nostra patria ~ il mondo · int1e.ro », scrisse il poeta, ed.1 anche,- in c~ò è la dnno1- stra.zion0 ,che ovunque, quindi anche ne\la propria .naiZione, anzi ·foose -mag,g1ormente, in es,sa, l ',ess-eie umano· tro.v;a il s~o posto~ le sue soddisf~z-joni, il -campo adatto alla sua a,tti~tà. Artifi..cioso quindi l'epiteto di spm.– giativo usato dai :seguaci del par-tito domii– na:nte per coilpìre gli a:vìV1ernari,uso chel <lo- ,vrà per forz,a di ,cose portare oon00ouuenze f8l– talm.ente- dannose a ,ool0'1' 1 0 ·che. se ne servono. *** Questo in tesi .g:enerale, pe1'1cihè poi in par · ticalaire giova rilev·ar:ei chei gli odierni sosteni· · 'tori .dei valori nazionali, considerano l'inte- · , .r,essie dellru nazione- . a ,se.conda delle propriie c-onvin2.~oni politièhei, ,e ritengono· 'G!()ntrilil'i" a · quelli, tutti coloro ,ch,ei non s;eguono · .1e' loro direttive di partito ~e di governo. Di. 'mod'.o che, seguendo un taile ragionamento e1. restrin– gendo il concetto naz,ioriale ne.J.l 'orhita. di un pa1rtito, is.i v,eIT1e1bihei alla o0Iliclusione 1 ohe,. i sostenitori .nazio:r;iali di og·gi sare(bloorrogli an.– tinaziona:li di domani, , a -seòonda .del partito 1e,glalitario oh~ , avrà la· rfor.za d'inipor:si e '.di imp,ossessrursi del potere.· . ...·M1a di ,q'llelsto a noi paco i!flporta. Inf.atti non vi é do-ttrina . P<?litica e filoso- fi.ca ohe,, inseg.ni ad a:diare, la, nazione in. cui , Il nos,tro _s.copoi era ,quello di di!J.:lliostràii'e la l'individuo iha avuto origine, ma al -c~tracr:-i~ ì~sos~·nìbilità ·del _t4~~o.·displieg~atiivo di ,an– ,tutte le jdee, 1CO$Ì~ette- sov;veirsivè, pel"IChè con~' ' tmaz-1on~t CO~ _c:i 11 Sl ~uol qual1:fiio~e quella · trad,e a,ali attuaJi :siste-mi stf1tali tendono ad' · pairite di ooseiri ,pénsoot1 che, ·fenµi rest~q · imprim.;e, nell '-animò delle . folle ~n se:q.tnrne1n- ai propri princ~pii, non hanno _pieg·a~ la 1 oohie.- · to di à~ore- -e di. fr'at-eUanz_8r., pocohè scompaia na alla_ volo!Iltà degli attuali. dpm~nait.ori~ l'odio di razza,,e tutti gli .ess01!-'i ui:~nani •si >:eon- · E ,~iò -.gua~dandolo dal. punto di vista Vlell'lai- ..~iderino u,giuoli, ·figli al (lLl].a, st.essa,· natur·a, 'ed me.nte· ll8!zjo17al,e· e ·-non s:tataJie, perohè altri · aventi t~tti gli ste.ssi _ diritti e: gli stessi'. d-0-; menti noi vanti•amo ._il nostrù 8llltinazionaili– veri. • Que:s~o- coneie,tto . inteirnaiZ-ionale, :e -che ·smo ! P.erchè ifino a qarido la nazione raipp'.re– ·~appresenta l'insieme· di tutte.,.1e naiz.ioni unit 0 ~enterà l'insieme ai _poohi privil~giati, ohe e.o- .. · :.da un~ vincolo di interesse, gie,nerale•, non può stan~emente opprimòno ed affamano l'enorme . ,es~er.è. partigiainaniien.te iD;~rpF~•tatt? oome,--µna ,• maggioranza< ·<le.i papO!l9, non potremo) miro aizidne antinaiZlion.a1e, in qu.ifiinto- nop. teinde ~amare la nazione, ~che ,al .contrario· ,c,ii tr~à -~-ad àltro cih~, a strubtliliire, · un 'idieri~ioo sistem,a . ~-~ rvoo.ti :sostenitori il giorno in op.i; ~p~ di vita in tutto1 il mondo, :elocno1lend o1 :qu.ei • ·tru..tt-0, qin,e;lcomplesso di iiagjusti,zie e di :infa.. I' , -principii 8.i ·_dominio, di privil~~gi? e· di e.asta, ,mie Qhé lai :rendono odios~, in essa, imperera ,.che rsono .gH UI;t.ici asta0Q!li al diV1enre s~e;__ la li:oorti1 e l'uguaglianz-a sooial~. 'I ,

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