Pensiero e Volontà - anno I - n. 8 - 15 aprile 1924

• . I, 2 nuata e per il partito so-cialista e le mastodon.- ponesser,o, tutte le l0ro energie ad i,m·pedire tiche o~ganizzaz.ioni al· suo seguito era comple- che la reazione trionfi .in 1casa loro e riesca a tamente cessata. dar vita ad un suo proprio fascism-o. Il feno- ~ll'est~r6, da, quanto possia.ino arguire .dalla meno· che ,prende que-sto no1ne è tutto italiano st.ampa. d'oltre confine, si cade neM'errore op- come manif.estazfone, e. -certo in altri p.aesì as- posto. Si ,co11.sidera il fascismo un fatto" esclu: sume o assumerebbe altri .aspetti; ma • non sivarnente italiano, ,che si arresta ai valichi sarebbe meno mic-id'iale. Trascu:rarl,o,. fidando delle Alpi, e npn s-erie vede il suo lato più pe- nella blanda -e .apParente res.i-stenza chè mo- r1ÌC01osarnentè internazionaJista. st~anò d'opporgli le ,caste bµrocratiche, sa- Che il fascismo italiano si· preoccupi solo rebbe per essi errore imperdònabile. delle cose ,interne d'Italia e per •ciò che ri- Sopratutto all'ester,o i partiti pr.oletari e. ri- ·guarda l'esterno, sia dispàsto ad ac,c,omodarsi voluzionari, d-ovrebber,o -e,vitar,e di rip.etere od • . •con tutti, da Rik,off a De Rivera, questo è un imitare tanti errori d'atteggiamento e di azi-one fatto. Il suo· non è un internazionalism,o, di (o d.Ì mancata azione) che in Italia hanno in principio. -Al contrario, se -essp si -consolidasse, non pi1c·cota.misur·a··aiutato, la m 1 inusçola palla .p,rima o poi dovrehbe ;siboccare in una guerra. di ne-ve del 1919 a diventare la. valanga che ci E questoLJe borghesie straniere lo ~anrio b'enis- fa sentir,e tutte le -sue deiizie jn ques~a prima- simo. Ma l'internazi:onalismo f~.s,cista cui allu- vera d~l 1924. Non .foss·eutile ad altro, l'esame diamo è un .altro: esso 1consiste nell'-es-empi;° d'i questi erro,ri ~he ,stanno facendo tanti amici che ha -dato .alla r,eazione internazionale, nella nostri ed ,anche non .poç,hi avve-rsari più o v-oglia che ·ha messo in capo alle caste p1uto-- meno affini delle altre frazioni prol ,et.ar.ie , può cratiche de,gli altri paesi di fare in ciascuno servire a que,st-o: a costituire una esperienza di q.uesti altrettanto ,che in Italia. ammaestratriice per coloro che -fuori d'Italia I gi-o-rn~li fas,cisti italiani ripubblicano ,ogni sono ancora in tempo ·ad impedire che i pirati -tanto gli e,logi -cb.e fan del fascismo i igiornap nen s'impadroniscano del timone della lo·ro · reazionari delle varie parti del mondo. Quegli vita politi,ca. . elogi dic-on,o-in s-ostanza nient'altro. che que- In Italia del resto v'era l'inesperienz.a .: di sto: che P.eocato che non abbiamo anche noi fr,onte al -fatto nuovo, e l'dnèvitabilità conse- dil nostl'o fa~cismo! c-er-chiamo un po' di co- · guente di tanti errori che non p6tevano appa- strui:rne uno per nost:r:o, uso- e consumo... E' l'ir tali che. dopo. V'era, :inoltre, p,iù forte di da questo sentimento d'invidia ,per la m.arcia tutti l'irritazione lasciata dalla guerra che su ,Roma iche è -derivat~ la .marcia su Madr~à . • impediva 1a vision~· e§atta d~g1i .ostacoli e la ' :e- il tentativo di mal'cia su Berlino. calm~ nec-e_ssaria ad una pr-eparazi-one ordì-– . , Le fa1rnètic.az :ioni f.asc.iste o filofasciste .in nata. Si potrebhe forse dii re -che tutto ciò che è : Franc.ia di Daud-et e di H•erié sono determi- avvenuto era inevitabHe .. nate dallo stesso spirito -d'i,mita~i-one. Ma do.po l'esperienza -i~alian·a non sarebbe Ora, ri.-orì bisogna farsi illusioni. Se è vero ammissibile di~_elo stesso altrove, •che d;i per sè l'avvento _al p 1 pter-e, nei regimi · Tempo addietro, in un articolo di una ir'i'Vi- co.stituzionali -e parlamentari, dellè fràzioni sta di cui si f.ece,r,e-censione da queste colonne, borghesi cosidette di sinistra ha poca -o, nes- ·un oomunista tedesco sembrava quasi coml)ia- . . _suna importanza, perchè solo 1~ forza di lI'esi- cer.si ·che il fascismo germar.ti- ço d,~moUsse fino sfenza diretta" deUe mass.e' Popolaa--i può e-osti._-. ,a. .ridurle uno _stracci-o le istituzioni .social-de- tu.ire un :argine effettivo aHa reazione - cib mo,cratiche tedesche ed Ì vari .partiti. s~cialisti si v,ede in Germania, si ve<!rà ipresto, tn InghB- non holscevichi.: cc Ess~ · lavorano per noi - » terr:a· e si vedrebbe molto di più in .Francia, - - s-embrava dire .quel· c·o·munista. vop. è l)e:rò la stessa c9.sa (pierl'e-ventualità c,on- ·J?un~sto erir-oret La democrazia. borighese, la, tratia. Vale a -dire ,che l'avvento al pÒter-e con rePubblica capitalista, il - riformismo social-de- . la forza di un regim•e. arbitrarlo e dispotico . mòcratic-o, il corporativismo,, laburista: ·sono non è punto indiff.erente : esso s-egna u,n re- oertament•e de.gli ,ostacoli per la _rivol~zione, gresso reale, un eff.ettivo pe.g,giorament-o della per il proletariato, p,e\- la libertà; essi ~osti- situazionè .a -danno del proletariato_. e ~della tuiscono d~i .gravi pericoli, deife deviazioni· Jiibertà. . . p.ernici-o.sèalle quali il .p,o,po:todeve oppéY.rsicon .NÒn soltanto ,gli ,e1Ìementi coscienti· della tuttie le sue forze, per far m,e.g1t,o,, p er sostituirvi - classe lavof'~trice m.a tutti quanti si pt~occn.:. 1n _sue istituzjoni, per superare quelle ·.a.ate si- pano delle sorti della -civiltà e della •caiisa ·dellà tuazioni -e giungere ad una situazione di mag- libe•rtà umana .av_rebbe_rotorto ,,se, negli altri g.iore benessere· e .-di maggiore libertà . .pa•e~i, non tenessero bene aperti gli occhi e nof Indubbiamente 1e· istituziòni sociial-democra.- . 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