Pensiero e Volontà - anno I - n. 8 - 15 aprile 1924

PENSirFiRO E VOLOrNTA . . ) propugnavano la tesi: clre la C.bie~a saroobe . vita politi,ca.~ (non apparendo -mai originale, staita travolta. insieme allo· S~ato, in caso di . ma im.ìt ~ando ~·empre,·ora i borghesi; ora i so~ rivoluzione•; ohe- un· !fegi,roe re•puibibfica.nonon c:iaUsti) -vuol dire· che questo partito si sente avr~blbe .c,eduto, riguardo alla questione ro-· inGalzat.o da un avv~r-sario più forte di lui; Il).ana, più a.ella mooarchia. Essi vedevano vuol dire ch_e s'accorge, che la forza morale chiaro. · Infatti, . l'intransiigenza clericale ~o- gli viie,nmeno giorno ·per giopi<>.s ». strava di calcolar malie la- forza di re,sistenza Se il mimitdsmo socialistoide del clero cat- /. dei partiti liheraili'...coriis,ervatorci. .e fa- forza d.1 tolico dimostrava la forza del movimento ·so• assalto ·dei partiti di -sinistra, e quindi di la-· cialista, dimostrava anche-1~ gtta.nde ca,pacit-à sciaa:e gu ~agin.ar ·terreno ~- par··t1v.1 uemo~cra- di adattamento della Chiesa, che, riusciva a · tìci .ed. antiolericall, · ai _quali ·si appoggiavano conciLiare, praticamente, gl.j. oppo~ti: la poli– Je -forz 1 e conser-vatri,ci, e a.i par·tit1 sovversivi, tioa conservatrice del privilegio capitalistico ohe si face,vano sempre piu va:.stì e ag,gr~siv1. con la de,mJ11gogia,assumente le forme e. i mo- li Vaticano, invee-e di ~erire al prog1·am~ di della democrazia di sinistra. Fin· _dal 1878, ma dei oa,ttoliof-naziqnali,_ · t'entò,. neU'ultimo Leone XIII, nella bolla, Q~od apostolici, aveva d~ennio élel secolo XIX, . que, s.ta soituzione: po_sto C:OSÌ la questione d-e~e. associazioni op.e- creare. in Italia un movimento ca.ttolico di §i- raie: . , _ nistra, sul ·tipo di quello che fioriva. in Belgi0•, « Poichè i seguaci del socialismo si ra.cco1- in Fr_ancia -e in Austria,, che_ avrebbe permes- gon-◊ ,sopratutto tra ,quelli ohe esércitano una so di immuniz,z,rure le mass-e, operaie e conta- arte o un lavoro manuale, i ,quali molto di~g•u- dine dalla propaganda -socialist,a, e di or-ganiz.- stati dalle ifatiche_facilmente son sedotti dalla - , z,rur1e pe,r il gjorno in cui, ,c~uta la monar-· ,speil'anza della r.ièchezza e ·dalla. promessa, dei ohia,, la b9rghei;;ia ~vreb1be dpvuto cercare nel- · beni, sembra oppOi'tuno favorire le socie,tà di l,e fooze cattoliche l'unica difesa dell'Oirdine artefici e di proleta.ri, le. quali « sotto la tute.– sociale ;e d-~lla proprietà. Il V a.ti ,cano si servì la ·della religione eoistit:uita i-endano, tutti i deJla corrente demo•criisti.iana, ,cihe aveva aVlJ." , soei ,contenti della loiro ,sorte e .p~ie.nti alle to fin dal 1885 una tipica 1e.spre.ssionenel « So- fatiche, e li inducano a condurre: una vita cialismo c~ttolico » del padre CUII'ci, sì che la · quieta. ,è tranquilla >>. democra:zia cristiana prtese ad agitare insiem. 1 e L'intima natura conservatrice- della Chiesa la questione romana e la ,questione social.e,,· é è riv:elata ancor più dall'-enciclica «_Rerum No- · perchè la_ s-econda meglio nais:oondtessé la, -pri- vairum », diretta dallo stesso papa ai .feaeili ma, il. Vaticano tollerò ·che quel molVlmento nel 1891, che rimane la « magna· charta » del assumèsse talvolta toni ed atteggiamenti sov- cattolicis·rilo socia.le ,. Il papa di propone di e,sa– ve,rsiv~. Tanto ooe· nel. 1898 il. governo· credè. minar€ la questione sooia:le, ,<< se,coni].o equità all 'a1leanza ·fra i socialisti e i ,ciliericaJi, sì che .e giust,iza.a», ma confuta-, p!3-rprimo, il socia– si vtld,ero alhb~nati dalle maIIBtt,e Don Albeirta.- lismo, là ooi soluzione del prohiema sociale rio, · di.rettore dell'<<Osservator~ CattÒlico »· e è dietta ·« dannosa e~ ingiusta», pero.hè ~o– Turati, e sciolti -i circoli cattolici insie,me a gHe agii- òp.erai « la, libertà di .. investire ne.Ha quelli sorvv;ersivi. . proprietà privata. i propri salari » e perchè ,In •quell'anno Gaieta.no Negri ,scriveva: vri.ola « il diritto n11turale che l'uomo ha alla « .Quando una casta, quando 'U.Il'jstituz.ione proprietà privata.»_.· Il risparmio t, Questa_· è la. chè · ha più di 2000 anni di vita, che ha una bas-e della redenzione _operaia per Leone · orga.niz"z.azione secolare. vastissima, che attin• · XIII, ,come sie il risparmio, potesse éostituire .ge ancora dall 'i,gnor8!J1Zia e, dai vincoli delle· una ga.ra.nzia di reden:zione sociale e non fos– coscienz,e 'tanti meiz·zi di agitaizionè, ohe frena se., invece, un'~ronia i~ ·regime capitalistico, tuttavia ,con la paura del soprannaturale( le, nel qualè chi vive dignitosamènte dei frutto esplosioni della ragione, ohe pure và. faeen:do_ del proprio lavorò•non trovà. aloon ma,rgine, e si strada ne' cervelli più SO() (ffil:mia.ti ,. qu~ndo · se lo trova, non tale <la permettere la capita– questo partito .apparentemente ancora oosl liZ'.zazione del risparmio. Il p~pa dichiara qi– vitale, sente il il;)i.'3-0gnò di ,galvanizzarsi, · di ritto « na,turale » la -pro,prietà privata, senza stringere le sue file, in associazioni di cattoi- curà:rsi di stabilire se non sià altrettanto '« na-, lici, di laici, di orgacizizare società di mutuo turale.» il diritto di godere del. frutto del pT'O– soooors.o, di loondire nuove istituzioni eoono- prio lavoiro 0he. hanno. tutti cÒloro che, par– miJChe, di fÒndare cassie n1rali, di _agitafsi per te.cipano allà produzione., che · è la 1basè della n riposo fèsti vo, di fai· sventol88:'e per le chiese proprietà capitalistica. .. Se la ·proprietà. è un e pe-r 1e vie le bandiere dei circoli, polìti~i, di diritto, ogni produttore .ha qulesto diritto. prendeire ftnàlm_ente una vi~a parte all'intera L'affermare il diritto di proprie~ per tutti

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