Pensiero e Volontà - anno I - n. 8 - 15 aprile 1924

.. ... 8 PENSIERO E VOL 1 0NTA --------,-,------------------------~----,------------- Dimostrare al mondo la pratkità delle no– stre idee?!' Ahirr1è! L'Af,rica è ben lontana o .nes~un -0cchio di soci-ologo si poserebbe ..suJ.la crona-cia d'una 5)olonia libertaria sperduta ai ipalìgini d~un deserto! Vivere una vita libera e felice in fraternità .e .aro.ore?! L'Africa è. trc:ppo arida, è tropp0: « -c,olonia borghese », per p_.oter fondare sul suo suolò l'isola della utopia! - ·Non si seguano vie errate, non si -inseguano fate morgane ,o fantasmi evanescenti. Nella r..ostra azione dobbiamo semp,re partire da1la realtà. Altr,e, vie ,dobbiam,o ·battere. L'umanità, in questi :ultimi tempi, si è ammalata di au– toritaris.m,o: un veleno ter,ribile. Ci vuole l'anti– doto, -il - reagente libertario. Ricordate l~arti– c-olo firmato M. N. puibblicato nel primo nu– mero di Pensiero e· Volontà, col titolo Un'ini– ziativa libertaria? In quell'articolo l'autore - ·che è un eminehte storico del m,ovimento so- • IL ciale in generale e d'el mo,vimento anarchico in particolare - lancia l'idea di una unione fra tutte le corr.enti Jibe-rtarie_ perchè im;p,on– gono il basta ai princiipi autoritari che dal fasc~smo al com·unismo fanno strazio della li– bertà. Io sottoscrivo alle idee di° M. N. perchè comprend·o che l'anarchism.o non può e non , d•ev,e « consumarsi in sè stesso ». Abbiamo dinnanzi a noi un :rpagnifico can1- pc, di conquista e di battag_lia. Perchè diser– t·ar.l,o?P.erchè illuderci di trovare la via della salvezza battend,o stra-de . sulle quali, altri, si son_o già smarriti? Perchè ripetere. gli erro.r·i di un teinpo? - . Amici :e co,mpagnj che' sognate l'hnp.ossibile felicità d'una· _colonia: rimanete in· m.ezzo 8clgìli .. uomini; figH della 1ona; rimanete nell~ folla. I.;a salvezza dell'id'ea,le è nella vita; nella lotta , e ne,1 lavoro. . CARLO M 1 0LASCHI . _POP·OLARE I Càttiva aihitu.dine è -que,lla di limitarsi a.gli · Il Partito po!)olare è la fase ultima deilila aspetti esterni e -contingenti delle manifesta- democrazia· ,cristiana, che- ·si formò ool distac– zioni di forze sociali e, politiche1, anzic.hè in- co delle for..ze cattoliche vive da quelle s •ta.ti – te1rpretare il fe,nome,no, vedendone le origini, ·eh-e, -eh.iuse in tma, rigida opp,osizione ·alla, M.o – comprendendone le finalità; inquadrando1lo, na;rchia e allo St-a,to libetale, ,e sognanti ana– insomma, nel pròcesso, sto!I'ico. Molti consi- cronistici sog!)i di re,staurazione pontifi.cia. derano il Partito popolare come un aggregato Do,po il 1870, molti clericali speravano che ·di ioa.·z.eelettorali, per il so,lo fat,to èhe la sua da un mòmento aJ.l 'altro ·cade•s:se in ro ,va.na il oirigine ,coincide oon le ,e,leizioni politiche, del governo «usurpatore,»», e le classi heneistanti 1919; o ,come una dire,tt-a emanazione del Va- e conserva,trici ~i raggruppassero intorno al ticano, per l'atte,agia.Jneinto non ostile, a.i Be.: 0 cler;o, a,b:b,andonando la, destr~, impotente a nedetto XV e di Pio XI_; 0 come il traye-s t i- resistexe agli assalti' dei partiti di sinistra. mepto .d-eJ. vecchio clecu.calismo intransigente! Una rivoluzione1 pareva a molti ·clericali il • e conserva,to~e·. L'esame, cieUe origìni e, dello « tanto peggio tanto megiioi » che avreblhe sviluppo del Partito pop_oilare,dimostra; inve- fruttato aJla Ohie:sa in Italià quell'alleanza · ce, che esso non è isoltanto una- forza eletto- · on lo Stato n 1 1b 1-. • 1 • to · · • . e , e co a or:gJ.-\e,s1a re,a,11z·za,s1 1n rale, ,0he, non è una, crea,tura d·el P_apa, e che Francia dopo il 1848 e il 1871. · Il programma non è de 1 tutto co~servatore. . ero.: la.sciare affondatl'ie 1-'Italia borghese,. ·per Il Partito popolare- •è, m_al.g,raido la sua a,con- salta.i- fuori, al mom-ento buono, a salvarla; iessio.nalità, un fenomeno1.catto~oo, in_quar;ito. faciendo· paga.re il -salvat_agigio a caro pre.z.zo . inquadra le forze c-a.ttoli~he, • dai fed,eJ.i delle D.i'qu1 la politica delJ.'9iStensione, riassunta ed parroocihie rurali ai fratelli delle Confrat..er- imposta dal «p.on expedit» pontificio: cioè dal nitre; dai ·,clienti d.eUe banohe cattoliche ai sin- divie~ di· partecipare oomie eilettori e- come daca,tj den10-cri-stia.ni ; ma è u:n partito·· hen eletti alla formazione- deUa Camera. diverso. da queillo sogn,ato dai · ve :é.c.hi guelfi Cop.ttp ,questo. cattolici'Smlol intransigente, neii 1879, da, quello1 libe-raJ.e,-c~tto'Licovagheg-- stiile « -C~viltà Cattolica », ·si Ofp_poseroi catto– giato dal BonomeUi, e da ,quello conservatore lici colla1borazioinisti, ossia i 1« eatto1ici nazio– a tinta ca,ttoHca, tentato nel 1891 da Stefano· n~li ». Costo,ro, che elblbero per .or.ga- no·prin-: · J acini. · cipale la ·<(- Raissegna Nazionale» di Fire~e,. Bibliot

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