Pensiero e Volontà - anno I - n. 7 - 1 aprile 1924

q:u/eJ.l() di A:m.tonioLa.briola e di &d~l~o Mon– dolfo, allargai ed anima il pensie.ro di . 1'.lairx, non- .gi~gei a differe,nziare il mairxism.o da g_u~l ma~eirialismo ·storico, .,e politìco' che' non ci sod;-– disd:à ,essendo per noli. tinila.terai1ei, ~do; est-~,r– no~. -0i par.e, inoltre, cihe ciò ,che car.atterizz·a il sistema economico .e p-0~itic-0. · ai Marx :sci.a. in · gran part-e -sorpassato,· e -ciò chie oostitusce, lo spirito dèl metodo ma.rxista, ri.on sia ori,ginaJe. Il mate,riaJismo 1storic0i n€1i liniiti nei-qualii lo ·_costringe il re-vfaionismo, proosiste:va a M;airx e si riallacçiiava con la ,filç 1 001ra in a:uge, n~l pe--' riodò in C\ui Marx pensa:va. Che Marx sia.-.stato · il sistemat~1r:e,,quir;idi il pot·enziator~; d-el ni.a.t,e- - ; riaJismo st.oi1:ic0i, non è una hubna, Lragione per passare sotto il nom!e di n;i.arxiS!Illo.--ciò cl~e ·ap– partiene ormai aH:am9derna. filosofia dièlla ·sto– . ria che., OOIIllprend-endolo ,ei cor~gge,n:do1o,, .lo .supera. ·Tanto più·~'.cli·e, ac,00,ppiando i termini · s@ciallsmò e marxismo, si ,conduce molti ·a re.– spinge-re il primo per quanto di ,err.ato vedono nel secondo. Il re1visiocis.mo è éiò che di vivo vi è nel marxismo. Ed ogni sforzo d;i · « ridona,i~e allo spiritorvivo ne1l marxismo1 tu~ta la sua vitial~ ~-– fioaicia », COime VO-r're\hbe, il Mondolfo, si risolve nec.essariam,ente i,n Ulil nuoivo di,ssidio tra co,– loiro che voigµono trovaoo: in M;arx i ·pxesuppoisti della propria _"tendenz~. Marx fu un pénsa.toir·e· che ehhe va.rie fasi ,di syiluppò ideologi,co ed un pensiero sempre poliedrico. Non lo ~i può-, quindi, prender,e, t~tt9 di un pez-zo. _ Mi par.e che il migliorr ,modo per esoore mar– xista si~ ,quello di non .sè-guire Marx.. Ma, di Mail'x e ' del marxismo, di0blhiamo.- tene,re conto, · da~ ,0hei ·cont_ano ,qualco~a, nel mondo intielle,t-: : tua1e e nelle ,correnti eµ sinistra. · E pe;r ciò spo:r.oche qual~he çompagno in. ,grado d{ farlo tratti dal nostro .. punto di ·vista, di ciò· ,6he, è vivio e di ciò ooe- è ·morto nel _marxismo. C. B. · ) Noi non cred,iamo _che. tutto nel rn,Ondopos.~:a . . cpe1narsi q, f,or7 ,a.di · poesia; cr_ediamo anche alla potenz_a d.el calciolo, e pur troppo q, .. <J.?fel~ la dell'interesse,· ed eziandi,o àelVinerJzia.e di \ ; ... ' . . A~.:P,EBOSl-S·, A~ori ao _,ilentio e Le Rim.e sparse' J .; ... ~ _..:...A1berrto S~~'- Editore, Ròin-a. ✓ L. 15· .-. ( ,Fu-0.:ri Rcxmia~- 15.80: .Ma poesia non. ~osta; ~ le poesie, pur-t;roppo, cosl1Jano un po', triqppo, per -noi li:liU.ht:ti . diaJ.la. <<:prosa_» €1;Conomi.c~. l). Tu. Bosis rista~.a. il ~uo -· lirico o,izrua.ggio ",Ad .u.n maccnirusta » · oo. altre li~ ' .rrn.he piene 'di, ;u.manua, ed. a1 ·critici o.he gli ·han:. no ù'."llll.J)r.oyeir:ato ~ -avèire ceduto a ql;leli'.anda,..zZo ~;h .poesiia demiocr.atic.a '?' •sociali.5wgg1a.ntJe in iV1og& ver– s.o la :fune del se:c. XIX, nisponde ·: « Oosì avessi_ 1.. 1ato -.pari aJ. mio a,,nimq veemente- . pèr inialoo,re ,1 ur se-mpre ;il nrio verso in grido di prot,esta e di, in– digna.zi ,o~ contro tU:tte. ìe insolenze, •oonitr:o_ tutte le in1quità, per la diJf>01sa· e per la el~yaziione. deili umili, : per ,sialutare le fide citt.a,dmanze iideali ... ·che i poeti ,cercruno, oon i:nd~ettibile 1a.nim0', delle .alte.z~ dei loro s.o~ !. Non è 9:_ue.sta -fede .una lampél.lda ,oomlfilJ8\Ssa alle lo·rq 'mani, · alla qiuaJe, solia, ,si tioori.os- oono? Giun~-rà ella .a rischiara.re · 1w _te:nebra? I pooti ncxn ,disputano;· non domian– damo ; 1nteniti, solQ, a ·nutrire Ja ,p~ocola lampad~ · e -a dif,endie.rne contro il .vento. la :fi.1ammella dhe , . ' . _tre~da.- Anche l'taedo :antiicoJ ohe piangev;a in. ~n, ca;nto ,àel :lìumoso ,convito, ,pte,r .s_ollazzo dei' bM,1.– chiett'anti; i· trav:agli degli U-O!llllllÌ e ~ei semiddij, nòn già era urn mendci,eo àttriatto iaJ.l 'odore de.Ila. pingue vsetto_v~glia, ma :sapervia'_ di compi~~ t~n , nobile uf.fì ..cio di oonsolaiziionei e di ammonimerut...o oome il ·suo. c~nto .sali va peir gradi . sino a . iìaT'3i ·. mus.foa e pre·s13J~o ,di d.'Viltà. E però io dico ai poeti gioviani : ·Non -vi dispe-ra :t.ei di oantar.e U òi– virno, - l'ineffabilie, l>Ìlnfl,rti'Vlalbile.·.se l'"odio. impe-r versi o La, btiutaJ.ita e la viol~nza~ e v-oi cantate· l'amore,. la 1palOO. eJ ,La."_ ifr..aitellanzia ! Siat-e COIIlB i r.agni dell~ ,s~e ,che tOlrtlJano pur sem'.Pre a_ rites- - sere l,e, lor:o gratili te1e ;· e C0'.1'.Il.e i ~"\Tento le ,spazza ed essi da C8Jpo riprendono i sottifis•s~ fili. Tu i<;>vedo 'che il vento passa e anohe · taoo._- ·M:ai ved:O il mgnateilo tenue teso sèm.:pre ·tra srpi:p.o e spino, con S()I.J)ravi .un pulv:iis,colo iTide-scentè di g,oécioline p._el ·sole'. >>·. , . ' . . ·. Dignitosléli rirvè:n.dioo.,zionee nobile oonsiglio :: che fa pia,cerè a ohi vede ed ama nel De Bosi;s un poeta. -oh~ ·,all'opera !d~l · cesello dà ~spi~o 3!llpio- e soffio di umaniìtà. · Sì ,da; .tjohiamiare al p~~~ -· Walt ,V'hitmam.. Pufucmp,qi i tempi_ !sono til.1 · Gµe ,ben pochi J)<?SOnò here à questa pur~ fionte Ji poesia.. Ultimamente uri gran<½ poeta ri.spond-eva ,ad ulJl entico ohe lo im;:ita!Vìa a pubblicare una . podel'os~ -opera, inedit,a; .da diversi .anni : - Questa genie.r.a:zione non mi · oapirehbe ! ·-- · · t'UJtto:cià . cihe nelba dottrina di c<Helvetius» si,. Daà suo, i;sola~ento il De Bos1s 1ri_lan.cia le ~ue chiamava <e.amor proprio,». ll'fa _n~ possiam,O- a~eie sàette ,contro il sole. Percil.è sa ché, l'a.111- . , . . . · . rora è destina.ta, a s~Te la notte·. Peroh,è sa· che' . · negare cio che f)rionft;1lmentesi c_ompie.sotto. nel clamore ·,delle voci rioohe e n,el fragore delle, i -nostri occhi. In fine l'intex.èsse non mi;ete se ·.__ lott.e vi è, sempre qua.lene ani.ruta die ode_ :hl. ·si- . le:n2lio ~nim.ato dellra 4>oesia, chè -è aìrmonia. ·Quindi non ci@che il disinteresse ha seminato. ' amore. · . . CARLO CATTANEO; I • ' O. B. \ . r. \ ' f' \,

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