Pensiero e Volontà - anno I - n. 6 - 15 marzo 1924

4 . . ·co:ra lo scambiare una forma indistinta di mal- , . contento .g-eneirailie oon .una ·condìz,ione fav~- vo1eidi succ,e,ssol. Que~_tf1 _facilit1à' di congrue-n– z,a è ir~_sieme, una dèibole,zza, peoc 1 hè -su~-ficia- _ lie, e disorganico ne,. risulta l'ef.filetto sociaie. _· Nel caso partiicòliair:e, considera~o, :un altro ·fat– tore aggravava la situazione e• cioè la: na;tura · <l~ L1aJ.cont-ento. L' origin~ del rivoluzionari· smo, p:vesisochè .génoca1e, era più adatto a rendei'lo una, debolez,z:a che una forza, in quan– to 1erà più u_na reazò.one di stanche,z,za, ei di e- · saurim.ento ehe una rie,azion~ di ern.ergià,, più un atto :di insofrere.nt.e rinunzia· ,c;he una, ·sana_ volontà di mio-li01ram,ento e di vittofJ'.'iaa,ttra- o verso alla lotta ed al lav'oro. * * * Il metodo deve risponde.rie al principio. Ora, quale ·è l 'espressiooe del principio di ,libertà? , · L,e ,ei;;pr:essioni di questo principio posso010 ess-er1ediviers,e, ma per tradwrsi in una. forz,~, . fondersi neUe, ooscienz,e ei gen,erarier una, volon– tà. di, li{herazione, il siuoi enunciato,· devè esse– r.e tallè da. ,esprimere· effe,ttivamente in una -rorma generale·, cioiè interpretahi1e da tutti, attraveris,0 alla moilte,plice diVìersità delle, r,ela– zioni .e forme d1 v!ita e di cultura,, ,oome la via aperta., 1sicura ,ei portent,e ,cihe ·conduce· effetti– va,ment,e, alla, ,conc~eta .re,aliz,zazione deHe in– terne aspirazit>ni. In una .siffatta atmosfera,, se, le, condizioni ,Secondariamente, il p.riinc~pio deve•· ancora g:enerali fosseiro · s 1 bo1ccate in un moto di mas- esse.rie-' applica 1bo.le alle, ,esig,einze · teie.n:iiche,èioè sai, 1-' azione ana,rcihica. sareblbe stata oltrtemod.io particol8.1ri, d,ellè- funzioni sociali di cara:tteil"e difficile,. Alcuni anail"chici -eibibefro· allora il sen- permanente e cioiè-indipendenti dal. vegime,. 10 de,ll'imprep3'.razione pratica unita alla !b9n- . Se l'e,spr,ession~ della, ha~,e libertaida 'pre- tà fonda.mentale dell'anarchismo, .e, forse più s,enta1ss,e,. queste caratt·eriisti:cthe peil'.'tchè dorvreh- ohe a m,e,pido amor.e di libertà ed a simp~•~·1e · be· essetvi og:gig,iorno1 tanta incertez,za? P-ertCthè ·dittatoriali, a ,questa pensoso duhba.o -si dovet- que!Sta punta di sfiducia., anche se, non vmol/ te il fa,tto deil 1oro prudente a.ccostar~i _alla ·essere ricqnosciuta,? _ . aittatura ,comunista come ad un ·posis1bite In re·altà, po;siti;amente, .e,i, ~cioè rela,~iva- prnn01p,10 d'ordine1 e, di ricoist,ruzione .. neill'in- mente ai oomp1essi pro1b1emi dell'o~dinàmento composto .sc.a,tenamentò delle passioni po,po- produttivo la ·dottrrina anarchica non è sufii-_ lari. · " cientem,enfu .sviluppata. Ora ohe il te~po e A propo1sit0idel ,cara,tter,e di una rivoluzione nuovamente . !buon alle,ato, · è ben ora ohe gli _del._dopo1guerra' gli anarchi,ci _dovre.bbeiro he.n anairc-hic-i · pensino s-e·riame~te _a, precisa.re , il · valutare la storia . clella ri~oluziooe ,russa ed ~ontenuto positiyo d 1 eJ.la loro a,zione.. . inv-,ece, di troppo ragiona,re,, sia pure a tfin di · P,er ieiò fal'te ·non 01ccOrlie rivedere- o proee.s- ben.e, su queHQlohe gli ~tri hanno :fatto, con- sa;re mezzo seicolo di la;voiro;.ma, bensì riiela- forme-mente alla propria , dottJ-ina cercare. - boirare e continuarè- alla lucie,d.eUe nuove, espe•- piuttosto di C{){tllprende,r-e ,co,me la dottrina a- rienz~ il lavoro intrapre,so. · , narchic,a poit:r:e bbe con successo e-ssere a,pplj-.,. cata in una simile conting-ooza. 1 • . - II: E' più proficuo il riconos-ciménto che. que,sto1 proble·ma_ non fu ,risoilto oon ·un m,eitòdo ad.e,- I-'te,mpi in c1uJ viviamo .ai'ppaion~ioltrietrrodo guat-0 1 , ,che, la, pelt'lsisten~è,accusa la.noia,ta.~on~ favore.voli per l'ideia e, l' a1Zioneliibiertaria. . tro gli aJ.tri ,e,·che potrébbe in fine: conviooe.re L'anarchismo .oom-ei€!8,trem.-01 prolung,am~to éhe è ·-bene -lasiciaifle le-coise come son<), ie,ioèin _della demoru:a;zia ha ben' :fallito al suo compi- , fondo ripresent-airsi nella. lotta nelle, stesse· · to: Sgombro _il teirr1eno di quie,gt.acomplicaizio- condizion,i per ,e-ss6'.r~ve,ramerit,e sconfitti. ne, orà, che il principJ.,o df autorità informa In ,oonclusi:one, 1e se-nz~atroppo. ins~ste,r;e su nuoyamootè della sua· p<:?sa,nte architettura · questo· punto, ,po131:1iamo1 dire , c.he , d a1le',di,s-cus- . l 'orrdinam,ento sociale, il prinoipio . li:be;rtàirio sio~ di caratter,e qurusi- revisiQJJlista è ,bene e~. , ria:ssume di nuoVio le id,ee di rinnovamento e sclud,e.r.e sia il sensq di vna · ine1sisten-te scon- si"confond-e ,oon le ~pe,rainz,e,e lè volontà- d.ellie . fitta, ,sia l'idea, di' ~ver compiuto, .errori di m,e- :moltitudini.. · todo,, ma· bensl di · porro coraig!gio1SatIT?-ent;e,_ il L1e faHaiei vi1edeJ\a, democ.ra ,ziia._pa,rlaimèntai– proiblem.a di uscir dal periodq, dell'elaiboraziiç- - 're ingam.navano tro1ppa· g 1 ente. p~:chè b[anài– ne .generale, é quindi di ,eisprim.eire, il priooipio vano1 l 'a,mor di c-0moclità ed il rihr1e,z,zo deine · libertario 1estudiare jl_metodo od i me.todi p.èr , fat~cihe e dei pericoli· del pensfWe ,e dell 'o,perai~ la sua applicaiziione. · , , ' re con la propria -responsiaihHit,à . ., '

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