Pensiero e Volontà - anno I - n. 3 - 1 febbraio 1924
". J Il PENSIERO E VÙLUNTA . '---~------- o in grande· n1.agigioranzia., -di individui c6~ci 1 e-n– ti ed ev.olutì, ge-1losi deU.a libertà propria e, ri-. spettosi di qnclH d~gli 'altri. Ment,re,_ alpibiamo sostenuto che l'an~rè.l1ia, cb.c. è tutta. ni.-a.teria– ta d·i libertà, nòn .• può impors.L ,con, la ·for~a « p0r la ' '.(!,oni.~addiziorl. ,che, ~ol oonsentè. »,'· non aqhiarno. pensato a pr,e,p~ar,eii per,òhè aJ~ tri non pqtess~ imporsi a_noi. . · . • -Ci ~ màneiato insomm.a' un ·programn1-a pra-– tic-01 attuaibtile l'indomani 6tesso della insur– :rl~zùone v·ittoi·iooa, t ,a.le c~é s,é,nza violare la· li- .bertà di ne.s-suno ·perinettesse a 1100. di a.ttua– re~ o c.orriinciare, F attuazione. dene nostre idee-; èd attirasse a noi le masse;, .coll'esempio, e ·00tn la ~prova della. su.perio,rità dei nostri metodi. . . r E p~rciò '_q'!-,lella :Éraizione di popolo che 'àspi- ' ra aJil."' emancipa'.zione· e che farà la. storta_ ·no- , vella, no:n ·.ci ha coh1pi•e,si ~d ha in gran. pa,rte _ accettato '.o, ii com11nism.o a.utorita.rio -e,d op- " pr1essore, o 'l'rbrido s-ìnélacalis1no.· .. _ E- noi :ci sia~no trova.ti impoten~i quando, le cif,oostanze sembraviàno le più favorevoli. _ E' te-mpo di rì:;ned.i~re, a queste .nmstre ,d.e:fi- , ~iì.enz,e pe~ · trovarci. pronti neUe future oooa,- ·sioni che ,non- 1nanc-heranno. · , Ed è a ,qµeist 'opera dL elab{)raz~one di un :~~ progran1ma p-r:atico di° :realiz,z,az-ioni imn1.edia.– te · che noi •convochian10 tutti i no,stri ~11ici. . ERRICO MALATESTA . . ' _;____..., __ , __ - ASPETTANDO LA NUOVA.AURORA- , •. . Mi :SOll0 spesso.domanùa.to , dal 1~14 in poi, ]?rancia ·della rivoluziorie (oo_sì cara ai nostl~. . ad ogni cri&i che. n1aturava l'una, più grav~ ·· Bakun.in' è ·1{ropo.tkin) ridivenn~- _ H ceritrd pii1 , _.dell'altra., se,. le idee anarchic.he -conserviasse- cintco· <leHa rea.zioine ,e. del despqtismo euro- ro sempre1 tutto qu'el ·v:~J . ore che, il pensiezro '., pèo; quando sU1hito dopo la g,u-erra .. ,=-e.de1nh10_ ed il sentimento- di t.anti di no\Ì avervan loro popoli 0 pa,rtìti di popolo, ad una ad una las,ciar ' attribuito, da, quando· le avieiva.mo, fa,tte .. nostre cader~_ tutt-e le· oc-caisioni •cli riscossa ed ìllud~r- ecl in e-s-se av:e\vam r'iposta tutta la nostra fede. si che baistais-seto d-0.i canti, t{eu .. ooniizi e 4elle. La guerra,, l,à rivoluz.ionie rus•s~, il boJs-cevi- · . ,eleziioni a rovescia:re tutto il-.m9[ldo dell'ingiu- " srnò,- l'i.J;riperialismo francese., il -f8!scismo ita- 'stizia; ,quaiido ,qui d-a--noi è rìsus~itato il 1 1-e- .liano 0· inteirna,zionaile•, so~o sta.t,i e sono, tut- gno del ·bastone . d'austriaca. me1noria, e ve- tor9, avv,e_ni.m,enti- ma.g:giori o n1inori, e pitl dernm0 fra :i hastònatori i nostri amici de.1là o- men0- · colle;gatj tra lo,ro . cp1ne èause. ed .e.f- vigilià ·,e gli .èlementi giova.nj.li deUe s-~uole fetti -·- i quali più voilte ci han _fa,tto _-chiedere che_un te-mpo erano i l}OOtri na,tu,r'ah aJ. leit.ti, - - a noi ste~si se per ,caso- non f.oss,i:nw,d,e,gLi il- ·quànte , ,cl.te ci -siam. sentito il ·,cu'ore . stretto, lusi e se questa povera, u~nanità nostra,- non è.omei déntro una .morsa- d'aie.c.iaio ed--un n1il sia <la_vvero up. insiem.,e di paz2:i, di malv:ag~ genic;> sus:S~~ra.rcti aJ.i'ore-ochio i malv,agi co•n.S;igli o cli stu~idi ,che nulla impar·nno .dail propn -er•· d;e.U'indifferènza e: a·ell.'eiaoismo ?· . rori e sv:entu.r1e., deistinat".i. a.d af!-girai:;si .e,t·erna,- 0 ._, • Aveva.mo, dunque noi ·toi·to? ntente p.el circolo vizioso della n1iseria,, de.1- l'oppr,_es&ione ,e, aeilla moQ··te. , · No! Gli .steis,s_i ayyenimfnti t,ragiç1 q _penosi Qua.nel(), d.,urante la.. •guer-ra,, sentiva.mo del- . che ci sping.eva.no a;l pè,ssjmis1j101, ~e li esami-– le persone intelligenti' , 8, bu 0 ,ne giustifica,re od ~1iaino ,èon serenità ed· attenzione. ci offr.ono esailtare. le stragi più. eff,E}raté' e ripeter•ci co1ne nròtivo a non disperare-: .Che .cosa .cii rlicono ·Yea-ità i.Pdisc,ussa le più _,.scio0ehe. m-enìogne,. e,ssi infutti ancora. uiia. -rolta,. ,se nop ·che l'.oi- ' ·e trarne le conclusioni pii.l ~eroci; g_ua,ndo dal- gani2.za ,zione sociale h0'sat~- sui privilegio ùel ta rivoluzione rusisa: ,e· pHr ope1"a.;di uomjni di- potere ·-e de1la, riicahe2iza è f9nt,e ,dj n1a.li, infi- sinteressati e 4'ingegno ablbiam visto sorg•~_re nri.ti , eh.e l'uònio solta-nto ()Cceiionahnent-e ·può una nUOVfl tirannide e- dileg,ua ,rsri.il soigl'.\O di sottrarsira· tutte le 1TI3.ìlvagè, influenze n1a,te,l"ia- libertà e di girnstizia. che è~ fao:eva guar-da.re li e n1oraJi ,cJie derivano dall 'el: ;s.e.re · f 01·t,unat-i .aJ1'01ient~ "'come veriso l'aDha taxr}.to tempò a- o mis·eta-bi.U,. opprésso1ri od Òpp~essi,_ padroni . spettato,; quando i] nostro. soott·iciismo del ·o R <chia.vi? e ,che qtlindi tntt,o ,c.iò ch'è avve- . 1914-15 suf fini di gue1flra dell'Intèsa. fu siu- nuto di incoerente, ombH-e e· di p,a,zzo da· diooi perato éosl atrooe1111erite dall~., . rea,lt~ ~ la ' anni in qua ,e1:a, nella. logica. delle cooe 1 e che ..
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=