Pensiero e Volontà - anno I - n. 3 - 1 febbraio 1924

..., .PENSLERO E VOL0 1 NTA dini che h~nno· la « roro » terra poichè 111· pie-, .. di ben 60 ~etri .d'aJ.tezz~, e q~llo della SJ.la ,-. - cola propde-tà v:a dilagando; ma· ciò non ri- ,' sul· t6.n.'ente Ampollii;ro, alla 1s,t;rietta di 'rrep~do ~ solve il problema e noi, in un· .prossim01artico- in -provincfa d4. Ooè'.enz,a,di 61 milioni di ·metri 10, dimostreremo l'inganno che si cela sotto la . cu!bi, oo,n una diga di 2$ metri d.'altezia. fÒrma della. -pi0cola proprietà. ' Non ~si trat~a, In Ameiric~ sp~a,lmente~ in cui questi ser-, dunque, di darte 1a terra ai contadini, si trat~ ,hàtoi 'hanno, come ·tante altr~ cose, ·delle pro- di dare i prodotti della terra a; tutti gli uomin;i · porziioni fantastiche,· rispetto a quello che _noi -. che lavorano pei,cthè lì distribuisc&no con cxi- ·possiamo fare in Italia;, ve ne, sono· moltissimi terio dj equità; si tratta di 'aìrmoniza;,areil p·ro- · appunto sbarrati. da dighe di questo g,eoore, da . ~ · le.tariato dell 'ind 1.µrbriacon quello d-eill' agricol- molti anni funzion~nti · -e eh~ ha:Q.D.o fatto huo- ' tura in modo che .lo scambio d~i prodotj;i-av- Rissirtta prova nè presentato- maggiori i-noon– venga lrbe:rarr+oote senza diffidenzie e- s,~n,za venienti di alti;,i ·sis·temi di. $harrarnento. . ostacoli. La terra, come- la miniera, come l'Qf- Nel _ciso ,sp·ooifi,codèl 'se.r'jbatoio del Gieno,. · fi.ciria devono essere. patrimonio di tut,ti per il che l 'im~ane, disatro ha reso tristam,ente ce~ ,bene di tutti. . · le,1hret -la diga di sba,rra.mento- ~-rl:!, alta 50 metri, Opexa di prop~gan~a, di penetrazione-, di é,.. _di 01,li 34 sopra il ·tampo[}fe, che.- chiudeva la ducaz,ione, ,di persuasione. Conosoe,r:e l' a.nimo stretta di •erosione·. Ad archi multipli er~ la . - . I , J> ed i bisogni del còntadino per potergli pa,rlaire parte• sùperiore di metri 25.50 posta ·su diga · oon parole. comprensiibili, ,conoscere 'i bisogni ··di muratu~a. in mafta foggia,ta ad arco di g;rande l dell'agricoltura,. il va,lore e· i terrnìni del pro- raggio. !Da. ,capacità del seribatO!ioera di '4 'mi- . , h1enia per poter traociil!f-e· le vie della,' sua ri~o- lioni di metri ,cu/hi d'acqua. ' 1 lUiz:ione. · Ed è questa ondata. iÌ.Qmane. che· si è p,rooi'- I giovwni ahhancìonano la terra, e.m.ig -rano, ·pitata subii~mente a valle attraverso la ~iga yanno alla città in cerca di un pane men duro, spez.zata trascinando- con. sè tuttò il fango del in •oorea di una vita meno meschin•a. All'aria fondo, del bacino, travolgendo nel suo ·passag- , · lib!era dei campi priefeiris,oonoi miasmi delf' of- gio ogni ope:ra -.aèJl 'Ù~1ig.egno :e della fatipa uma- fi.cina... Ma la rivoluzionei no~tra, la rivoluz~o- na speiZ,zando roentinà.ia di v~te. 'di . u0imm1, ,__ ~ ne pe:r la libertà inte,g,raJ.e, avrà bisogno ohe la · donne, faJ;l.ciulli ignari della terribile minaccia gioventù intelligente ritorni alla terra. So[Ot - che su di loro incorri;beva: . quando più nessun .sfruttamento gTav;erà sulle Quali le cause del d1sastro? Forse le perizie · spallo del ·oon.tadino, il lavoro della, terra sarà . tecniche in ,oorso, specificheranno in un tempo 1 giooondo, •solo allo(t"a il pane· pe~ tutti non, avrà più o meno lontano dèlle- cause precis-e, o· sta- . sapore ,di lagrime e di sangue. bilir~o 9-eUe supposizipni fortemente atte,n- · CARLO MOLASCHI.. -dilbili. Ma poichè: i cisu~tati-che 1saranno ooqµi- , IL DISASTRO DEL ·GLENO ( Continuazion(3. V.~num. Precedente). siti d.alle perizie. 'tecniche dovranno. servire di base .a stabilire . delle. responsa;bti:lità ~penali e .finanziarié gravis-sime, nel proqedime_nto .giu– diziario in ,corso, si pYÒ facill.J::neinte immagi– nar-e. quello eh~ av.v~rrà, senza neanche pre– te-n.dere di essere dotati dleJ. dono della pro- I ~erbatoi ,costruiti (ann01 1921) èirano ben fézaa. Òoine la· Ditta ac~uisata ha già. provve- 57 oon una ca.pacità t-ot-ale di circa 230 mì- 'duto a costituire ·un ,oollegio cli. avv-ooati, di lioni, di metri cwbi. Quelli in costruzione el'ano difesa, · s,celti con _opp_ortuno aooorgimento tra alla stessa epOQa. ilicia,sette con una ,capacità le maggiori e mi!iori ~< illustrazioni del foro~,. totaJle di oltre 808 milioni di metri culbi. ma ecletticiamentè à.ppMte·n,enti a;i vari partiti L'a.ltez:za· delle dighe di· sbarramento rag- poliiici, c~ ì.le sarà .facile trovare aJ.tri •teonic~, giung ,e.va in alcuni i 60 metri, e· dello stesso _ di non minor~ val9re · di q11elli dell'aoousa, che . , siste,ma di quella del ;G1oo.o, ei<Xi ad · archi venO'allO'"· a dire proprio il· contrario di quello 'multipli, da anni funziionava ,quella ili Pieve- . che O s·osterranno i ··periti deU'·aoousa se._quiesti lago, sul torrente S:091ltenna, affluente deil conclude.ranno affermà,ndo errori' e_•~lpe nella fiume Pan8Jl'o in· provinota di Modena. , costruzione. . ~ ' · Tra i eerbatiO!i in 'coshrUJZione, venivano pure Così quasi certamente. sarà frustra_to ·~~ · sbarAti .da dighe ad archi multipli il bacino quel pq' di ·ioone òhe dall'_immane dis 1 ~tro si del Tirso, il· più gr-an9-e dei ,h&cini italiani (in sareìhbé · potuto ricavare,. . · . Sardegna., a.,Santa. Chiara d 'Pia, della càpa- PurtropP,O ogni pa.sso clell'elevazione ù.~~~ cit& di ~161llilioni di metri cuh11- 000. una. diga è segnn.to da una infinità di lutti quohldl8Jl1 \

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