Pensiero e Volontà - anno I - n. 1 - 1 gennaio 1924
8 PENSI,EiR 1 0 E VOLONTÀ magg.ior-e delle organiz·zaziioni opera1e:, aiU.e a for¼,a di criticare la tatticia, del p0Ar 1 tito so– quali l,e masse affluivano a,ttrattevi da.ii loro cial-dem.o,cratrico, rfaaleindo d~ ,questa ai pt1n- interessi materiali immediati: • cipi, av,evap.o potuto formar~ù una ,c~oiI1c,e~1ont} · Queste sono, 1e cause, per cui il partito so- più vera ed umana del ·Socialismo •8J della, so– cialista demo0ratico non ha avuto, aJ. mom,en- ciie·tà avve.nirè, ,che non· -f~se. quella portant@ to opportuno, la forza e 1:a ca.pooità, di pro- la marca di fabhrica m~ista. Ma gl( a.nar,_ muovere •un movimento rivoiluzionario p~,r chici sono stà.ti tormenta,ti e. resi impotieirrtì ;. tenta.re di dar vita a ,quella società, nuova, che da,l dissidio che- non ha mai ,0essat0> ili. ar– av-eva fatta balena-re com€, un miraggio agli de.re . nel loro seno - tra individualisti e co– sguardi ,ootati~i delle moltitudini, nè il cot'·aig- mùnisti. I quali sono tanto distanti gli uni gio ,civile di andare al Gov,erno pe,r l'attua- dagli altri -· · ,quanto, il polo1 Nord e il polo z.ione del suo progra.mma. minimo, od àn_che Sud e solo .s'incontrano :i.n un punto ·solo - di quella, parte de;J,massim-0i, che, lei ciro0istan- raborrirrnento del pa;lamentaràsmo. Manco ai i-e straordinarie del d-Ol)o~guerra,perm,etteva- · farlo apposta! Gli· avv,enimenti ultimi hanno no che si .attuasse· sE1nza .eccessive di:fificoltà·, , 1:oro dimostrato che a, ,qualche aJ.tra ,001sa - e foris,e con l'annuenza o la ,sopportaz~ane. ben ~iv,e 1 r,sa dall'anarchismo - può ser:vire · della Borghè,sia. (Vedi occupaz,ione deHe, fab- l'e.ntiparlamentarismo. briche e invasione delle.· terre). , Ora lasciando' .star.e altve consid,er,azioni in E'. avvienuto quello che tutti sanno: .non merito alle dott~ine -e a.Ha tattica anavchiqhe,, dioo la morte del' -Socialismo, :ina il 00Hasso ' io credo eh~ il vizio ,èapita1e dell'Anarchismo del pa['tito, la morte di ,quel' .Sociali-smo,' che s.ta nel' oonicettp ·della, soc:i,età umana, che per . si pr,esent ,a.va sotto form.e, sp€ciosei, con le gli: uni ( gl'individuali.sti) .è ,e,vaneiscente - è parv.enz-e di un S01clialismo,wentirfico, int.a- addirittura, un mito; p~,r gli altri {i co1nµni- . barrato in nobili paludan1enti dottrinari, ,e. sti) è troppo vaga e vacua o alm.e)).01manca di ridotto in -:formale spicciol,e chei passavano di forrne concrete e de.te.rmina,te, -1 è non solo ,.., bocca in .bocca, ~enz.a ,che, ,qua,si avess-eir61 .,più una visione di una società l-0intana, moilto 1on- senso. tana (ciò che bas,te,r:ebibe d,e,l r8!s,to ad I e.sc.lu - ~ Io qui parlo specialmente del socialis,mo de,re_che, possa. da ,e,ssa,riçavar~ii.)i pr,ogratnma democraticqi o, marxista,; mà mi riferisco a.n.- di un pa,rtito d'azione) mai sfug.gei ad ogni : cpe J ad· altre scuole s~cialliste,. .,Gli anaffchici e.same .e., ad ogni m~itica: • 1 ' • p .. es. - che ,se,mbra,vano i più lontani dal Recente,ment-e gli 1 ana;r,chici ·ste,~sii.- talun'.i soci!a.lismo de,mocl!"atico, sono ,stati fino ,alme,- dt ,e,s,sialm,eno - si ,sono avv..eduti della ~ no a pdchi anni addiè,tro i ripetitor1i1.e violga- -c,e1s.s,it-à di avvicina; r.sò. ad una conceiziioini. ·uh. riz,zatori più .oonViint,idella dott.r:ina, marxista, po' .più_ concret,a, della: or-ganiZi~,a~4onesf{c:rà1e, - da quando .Carl91 Cafiero pubblicò il riusoi- come s1 è v,eduto in òe,rte, .r.eieeri.tiissime · lQ.ro tis,simò « Compendio a,el Capitale» fino, a pb1e.miche intoir.no alla dife1s.aS{)Cialecontro la quando, µltim'.am.ente alcuni di éissi, :fors,e i delinquenza, ,alla funzione della moneta, 1 • a.Ha più, fedeli al.lalliettera della dottrina ma~s,ti- necessità di un'organiz.z:aziOilJe,; e,01c. Da. qlll.è:– ca 'delb,'. lotta p.i 1 elas•se, {di qua i c:apitalistì di· sto e da altri sintoon~; io trag:g.oì r auspiciò' 0he 1~ gli op.eirai, .. concentramento sempve,. ~ag- le diverse 'Scp.ole socialistiche, rubibandolillati i ' g1or.e_ d el.J.ed~ e f~z1e. opposte, dei. due ·ése'.rieiiti, domn1i, le iormo1e ,e ·1e varie indiosincrasie i conflitto, ~t,tor1a, del ,prole,tariato ditta,trn-a, inizà.ino, o prosègTh:nano la rr,evisionie co:rnp.Ik.t~ . ,d,ello .s~e-sso, ,che ·poi_in un .s~cond~1tempo di- delle 1orb. dottrine1; _perchè çib -che· vi è di in– strU;gtgerà,,sè• m.ede 1 s1mo, come ,clas,s.e ,ei fon- distruttibd.le nel grandjo,so movimento sociali- .. dera il Gomunismo), mam.H8!starono la loro sta ii::,te:ma,zionale, - · 1'is~~zionei ad una sirppatia,, per la djttatura. bolsc,ervica, {1). Vi SOtilOI m~gg,.1or_e _e più -yer8l'giustizia nei rainporti tra stati :fra gli anarchici, alcuni che erano riu- gh uorn1n1 ~ ·non :può, non d,ev:~perire. · sd.ti a .sottran;i -.al~a infatuazione ~arxist,a e . , SAVERIO MERlJINO. ~ · ,(1). Noi intendiamo la!Jciare ai nostri collaboratori, libertà completa di esprimere il loro penaier" p.r • • . . '1-,, opo- nendoc1;, in generale, di esprimere il pensiero n:ostro eve'Yl!tualmentediverso in appositi articoll, an.zich·è con c~tinu~ note, c~e interrompono la lettura e distraggono l aUenuone •. Qni però non pa,sialf(l,o_astenerci dàll'os- . h '. ,servare e e, eontrariwm.ente a qu,el che suppone Merlino . . . , . . gU anarchici, i q1tàli credettero al valore rivoluzi.o':r1,ar'io ' della _coside~ta,dittatura del: proletariato e mostrarono !Ìmp~t~e per la ~it~atura bols,eevica f;,,,r~no pochini,' .pochini e presto- s,i ricredettero, sal-vo, alèuni che sono p~ssati decisam(,nte al eampo nemJ-i~ fascista o bolsee-( vico. • · , .
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