Pègaso - anno V - n. 6 - giugno 1933
686 M. Praz un altro epos colossale di un altro smisurato popolo non europeo, come i l Raghuvamga. Riprendo le parole dell'Ojetti : « I libri di Dos Passos mi piac– ciono, mi nutrono, mi stimolano, mi provocano, mi stordiscono », e, aggiungo da parte mia : mi stancano, mi tediano. I l continuo mutar esca finisce per non raccendere p i ù il mio gusto. Dalle cento avventure dell'Or/ando Furioso si sprigiona un'ar– monia; dalle cento avventure dei racconti di Dos Passos non si sprigiona che rumore. E i l solo motivo conduttore che m'è r i u – scito di scorgere in Manhattan Transfer è l'urlo della sirena dei pompieri che a un tratto lacera le scene p i ù disparate; ma se sia soltanto una nota di colore della metropoli americana (non c'è bravo film americano che non abbia al suo momento critico quel– l'urlo di sirena, sia di pompieri sia di polizia), o non piuttosto u n simbolo, o se voglia essere entrambi, non saprei dir con certezza. I n Nineteen Nineteen motivo dominante di una larga porzione è l'incendio di una nave petrolifera nel porto di Genova. È i l rosso degl'incendi simbolo prediletto dal rivoluzionario D o s Passos? Discendiamo tra la folla, dunque, se vogliamo cogliere altra impressione che quella di tumulto in aria « senza tempo tinta ». M a a identificare a una a una le figure, è come leggere un'antologia; ed ecco che i fanatici di origini autoctone della letteratura ameri– cana moderna saranno soddisfatti a sentirsi citare come precedente dei racconti di Dos Passos la Spoon River Anthology di Lee M a - sters. Prendiamo il primo di quegli epitaffi nei quali (come non ricordare la falsariga europea dell'Antologia Palatina?) Lee M a - sters, negli anni 1 9 1 4 e 1 9 1 5 , ha voluto passare in rassegna una galleria di vite di americani contemporanei. N o n è migliore né peg– giore di molti altri epitaffi dell'antologia, questo, ma fa ottima– mente al caso nostro: H O D P U T T • Q u i io giaccio accanto alla tomba D i O l d B i l l Piersol Che s'arricchì commerciando coglTndiani, e che D i p o i ebbe ricorso alla legge fallimentare E ne uscì p i ù ricco di prima. - Quanto a me, stanco di p o v e r t à e di fatica, E osservando i l modo tenuto da O l d B i l l e da altri nel procacciare ricchezza. Svaligiai un viaggiatore una notte presso P r o c t o r s Grove E , .nel far c i ò , involontariamente l'uccisi, Per i l che fui processato e impiccato.
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