Pègaso - anno IV - n. 12 - dicembre 1932
Lettere inedite di Benjamin Oonstant al Sismondi 645 Tout parait à la guerre. L'Europe ne veut clone pas se tenir en repos! Adieu, mon a_mi 1 ). I primi volumi della storia delle repubbliche furono invece pub– blicati dall'editore Gessner di Zurigo, e Oonstant annunciava la pubblicazione del libro a Claudio Fauriel con queste parole: « Si -vous ne l'avez pas lu, ne perd'ez pas un instant pour le lire. C'est un ouvrage extr~mement remarquable, étonnant méme sous plu– sieurs rapports >> 2 ). -Ma la lettera che abbiamo riprodotto è inte– ressante anche per quello che dice dei rapporti colla Stael. La quale, tornata dal suo viaggio in Italia con in mente il romanzo che -col titolo di Oorinne veniva compiuto nella primavera del 1806, si era venuta a stabilire vicino a Parigi, a Auxerre, per sorvegliare 1a stampa del libro e cercar di ottenere da Napoleone il permesso ,dJi rientrare nell'agognata capitale. E Oonstant da Auxerre si recò .a Parigi per cercar di ottenere concessioni per la sua amica. Il Joitrnal intime serba ricordo di quest'azione di Oonstant per la -Stael : « J e pars pour Paris, où je vois Fouché, J oseph Bonaparte, Lacretelle, en un mot tous ceux qui peuvent approcher le maitre .... De tous còtés on me donne des espérances, mais je n'y crois pas » 3 ). E si succedono speranze e delusioni, ma in realtà Oonstant nulla poté fare per l'amica. Nella lettera, poi, si allude anche ad altro: a.lla speranza di passare qualche tempo colla Stael, in un luogo di– -verso d'a Auxerre. Qui difatti, - il J oitrnal stesso vi accenna : « Le ;Soir, scène épouvantable, horrible, insensée; expressions atroces. Elle est folle ou je suis fou; comment cela :finira-t-il ? 4 ), - i rap– porti colla Stael furono assai burrascosi; ma neppure nella nuova dimora, - Ooppet, - le cose andarono meglio. « Je penche toujours pour rompre avec Madame de Stael, mais toutes les fois que j'ai cette impression, je suis destiné à recevqir le lendemain l'impres– sion contraire >>. 5 ). Dopo poco scriveva Adolphe, - « un roman qui .sera mon histoire », - e aggiungeva nel J ournal, subito dopo la notizia del compimento del romanzo: «.... ce n'est pas d' imagina– tion que j' ai écrit » 6 ). Ma anche dopo continuarono, anzi più che mai, le alternative ,della burrascosa relazione : ogni tanto Oonstant cercava di libe- 1) In questa, e in qualche altra delle lettere che seguono, manca la firma di .Constant : il suo nome, e la data di ricevimento delle lettere, sono scritti esterior- . mente di pugno" del Sismondi. 2) J. B. GALLEY, Glaude Fauriel, Saint-11:tienne, p. 160. 3) Jowmal intime, p. 129. 4) Ibidem. 5) Iòià., p. 132. 6) Ibicl., p. 134. BibliotecaGino Bianco
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