Pègaso - anno IV - n. 9 - settembre 1932

- Lettere di Giuseppe Mazzini a Virgilio Estival 289 et avec la plume, comme volontaire dans toutes les campagnes Garibal– diennes et comme écrivain distingué dans notre presse républicaine. Il est devoué, coeur et ame, à la République. Je réponds de son honneteté et de ses facultés de travailleur infàtigable et capable. Il possède notre langue et_il connait.profondement l'Italie, hommes et choses. Il est pau– vre et il voudrait vivrei de son travail. La presse républicaine pourrait aisement l'utili,ser, .soit comme fournisseur des travaux par la question italienne assez mal connue en France, soit pour toute autre chose. J OSElPH MAZZINI. Povero come ·aveva sempre vissuto, Virgilio Estival passava in Francia adattand'osi, come prima, a collaborare· nei giornali. A Pa– rigi viveva una sua sorella, l'unie,o avanw, forse, della sua famiglia, colla quale era stato ,sempre in relazione. Abitava, in via G. G. Rous– seau, al N. 20, dove molto probabilmente egli andava con la moglie e. i figli. Ma tristi dovettero essere per Estival i pochi mesi tra– scorsi in patria. ,L'indigenza lo dovette tormentare non poco; s'ag– giunga a questo il malcontento dell'animo per l'andamento delle cose politiche, per la lentezza e le tergiversazioni di un'azione ch'egli desiderava, qualche dissenso coi comitati per diversità d'idee e d'opi– nioni, e la morte della primogenita Eugenia che lo dovette addolo– rare non poco. La lettera di Mazzini, l'ultima c.he noi abbia-mo a lui diretta, scritta probabilmente nel marzo del '70 è un limpido e triste docu– mento di questo stato d'animo: O. E., Ebbi la vostra. [marzo 1870.] Mi duole all'anima pe,r voi e per la povera vostra moglie dell'immensa sciagura patita ~ ch'io ignorava. 1Sono sciagure irreparabili e che lasciano un solco, una, ruga sul– l'anima. Compiango voi e, ripeto, la povera madre. Essa ha probabil– mente principii eguali ai vostri; . ma voi potete combattere per essi, essa no. E il dolore ,sarà più insistente e continuo. Sap. [pia]. è in prigione e non· bisogna aggravarne la condizione 1 ). Non ho bisogno del resto di dirvi che non ho, dopo il suo arresto, avuto il menomo contatto con lui,· ch'egli non fu mai agente mio e che non feci, come altra volta vi dissi, che rispondere cortesemente alle di lui lettere cle notre L. clu temps de votre reception et il a été mon adjutant au banc cle l'ora– teur. Il est à tous égards réco=andable, je lui ai parlé cle vous et j'ai bonheur à vous l'adresser. Il clésire se retrouver au sein de l'union pa1Jaite de la perséve– rance, et y jouir de l'attrait d'un visage connu, dès son anivée, car tout est bie!l changé depuis.... A.ussi .mon clessein est-il ici de lui étre très agréable en lui don– nant ce mot pour vous >), 1) Allude alla falsa congiura del Beaury, agente della polizia segreta, di ucci– dere Napoleone, per la quale cfr. A.. MONTI, Mazzini al tramonto (in Corriere deliri Sera, 15 maggio 1931). 19, - P~gaso, BibliotecaGino Bianco

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