Pègaso - anno IV - n. 9 - settembre 1932

Lettere di Giuseppe Mazzini a Virgilio Estival 285 a un giornale mentre ho intenzione di farne uno io stesso. Il maggio mi basterà p er decidere, e dipenderà in gran parte dalla mia salute e dal mio trova.re qualche collaboratore a mio modo. Se non potrò pei primi di giugno f ar escire il numero-programma; se capirò di non avere le forze necessarie per assumere questo lavoro, aiuterò allora il vostro. In questo mese di tempo, continuate a esplorare il terreno, a tener nota de– gli aiuti promessi, a maturare il disegno. Se farò io direttamente lavo– rerete nel mio; se non farò, lavorerò di tempo in tempo in quello che potretll stabilir voi. Lasciatemi questo mese. Addio: vi confesso che temo vediate troppa gente e vi ricaccino. Vo– stro amico 25 aprile [1868]. Grns. Degli articoli che veniva pubblicando su l'Unità Italiana e della propaganda repubblicana che continuava ad esplicare anche dalla Svizzera, così !Mazzini gli scriveva: C. E., Eccovi due linee pel Com. Non ho tempo e vi riscriverò. Spero che Br. [usco Onnis] inserirà l!l Lettere Fin. Dissento da voi in un punto del vostro scritto sull'Educazione; e da Morelli. Ma non posso or discutere. GBneralmeinte in tutte questioni, l'individualità e il collettivo, la libertà e l'associazione, il cit tadino e lo S tato, la tradizione e la coscienza, devono armonizzarsi, non sopprimer.si a vicenda. Ma ne riparleremo. Il Revéil- escirà il 15 del mese venturo. Vedrò di concretare. Non ho a,nc6ra ciò che avevano promesso dal Courrier. Il lavoro va aumentando nel Mezzog. Quanto alla Sic. l'organizzazione v'è piena. Addio in fretta. Vostro 21 [maggio 1868]. Grus. E al Comitato dell'Alleanza Repubblicana Universale: 21. Maggio [1868). Fratelli, Le vostre linee mi giungono più che care e più lietamente io accetto rJi corrispondere con voi. Oggi, ho appena tempo di mandarvi una fraterna stretta di mano. Sono convinto che l'elemento popolano è stato .fin qui negletto dai no– stri. Addentratevi in esso. Altri molti, come sapete, lavorano in l \f.il. [ano] con fine identico al vostro; ma non credo s'accostino alla classe op eraia. Evitate qualunque cozzo con quei nuclei: attirate a voi quei che non sono stretti ad ,tltri lav()rj. Abbiate una semplice forma d'affratellamento che leghi sull'onore all'All. Rep. Formate piccoli nuclei, tanto che s'uno è scoperto non nuoccia agli altri. Esigete una contribuzione mensile, BibliotecaGino Bianco

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