Pègaso - anno IV - n. 9 - settembre 1932

262 C. Zaghi e Garibaldi che, dopo Aspromonte e la visita a, Londra, ~'era, riti~ rato nella solitudine dli Caprera scriveva all'Estival, che m Napoli aveva «abbozzato)) e diffuso un « manifesto dì progetto di un gior– nale garibaldino)), ch'egli non avrebbe mai mancato all'appello della patria : Qa/prera, 8 maggio '66. Oaro Estival, Se il paese fermamente vorrà compiere i suoi destini, può e deve fran– camente esprimere la sua volontà. Io in qualunque modo non mancherò all'appello della Patria concorde e decisa - e non mancherà, ne son certo, la brava gioventù italiana. Dite questo a mio nome agli amici di Napoli. Vostro sempre G. GARIBALDI 1 ). ~ig. Virgilio Estival del Dovere - Napoli. La guerra precipitava; il 6 maggio. il La Marmora, diffidente ed esagerato negli scrupoli, decretava la formazione di cinque reggi– menti di volontari e ne a:ffid'ava il comando a Garibaldli, il 14 si aiprivano gli arruolamenti e si stabilivano i depositi a Como ed a Bari e il 26 Mazzini pubblicava neWUnità ital-iana il prograimma e il piano di guerra e insisteva, sempre fedele ai suoi principii, presso gli amici e i seguaci ·perché si arruolassero agli ordini di Garibaldi nonostante fosse ligio al Re. « Mi duole assai del dissenso vostro e degli amici, - così in quei giorni scriveva, l'apostolo all'eroico Bezzi che, repubblicano unitario, si rifiuta-va di combattere con la mo– narchia; - ma confesso non intend'erlo. Ho predicato con voì tutti guerra d'iniziativa popolare: Veneti e Italia non l'hanno voluta. Intanto, viene guerra governativa. È guerra per Venezia, contro l'Austria, con un fine nazionale. È chiaro che dobbiamo prendervi cinerà la cri,si ch'esiga gli sforzi di tutti, - udrete voi pure da me. Intanto, strin– getevi con quei buoni che conoscete : formate un piccolo nucleo che sparga come può i principii repubblicani, - che ripeta ovunque può il grido di 'guerra all'Austria pel Veneto', - che formi, non fosse che con versamenti d'una lira o di 50 cente– simi al mese, una piccola cassa, - che. cerchi contatto coi popol~ni e se ne pro– cacci l'amore. Ogni buon italiano dovrebbe oggi far questo. Tutti i piccoli nuclei si riuniranno facilmente nel momento opportuno. « Addio : amate la Patria e il fratello vostro « 30 marzo '65. « GIUS, MAzzINI ». 1 ) La lettera fu pubblicata dall'ESTIVAL nella Pietra Infernale e nel Dovere di Napoli del 17 maggio. L'autografo, fino a ieri di proprietà dell'ing. Estival, ora si conserva nel Museo del .Risorgimento di Ferrara. Nel retro della lettera, n nostro di suo pugno, scrisse le seguenti parole : « Cette lettre doit revenir a ma fiille et si elle mourait elle dfvra etre dohnée à ma.soeur qui reste a Paris, Rue J.. J. Rousseau, N. 20 - Naple.s, 20 Mai 1866, 10 beures du matin. V. EJ. ». BibliotecaGino Bianco

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