Pègaso - anno IV - n. 9 - settembre 1932

c. DELCROIX, I miei canti 373 duto, - da sciocco, .fumando, con l'elmetto sulle ginoochia, - che a, me par proprio staccato da un altorilievo, nuovo «esempio» dantesco di spensieratezza punita: Almeno tu sei morto di mattina, all'aria aperta e con la pipa in mano. Lo stesso è dei paesaggi. « La neve ha ammutolito la foresta» ; Sot– toguda, nella, stretta de' suoi monti, leva sul candore de' tetti ripidi la punta .del campanile come un ago di ghiaccio; Livinallongo sorride in un azzurro di allucinazione; dalle rive immacolate e chete di Lago Fedaia i camosci s'indugiano a specchiarsi, la sera; « .Sasso di mezzodì>> somiglia a, una prua inclinata sui prati, con lo sperone e le nude mu– rate prigioniere ; Col di Lana, è un cono verde posato tra le rocce e le nevi; visto per le feritoie così strette che sembra di guardar da una cruna, il disco lunare, sopra le più prossime frange di abeti, fa, l'im– pressione di uno scudo di rame con la quinta, -del bosco per sostegno : tutto tace e ,sta, quasi in un freddo spazio inanimato, acquistandovi di risalto; tutto meglio rivisto che visto, come se le cose, entro lo spi– rito ormai disincantato, ,durassero pietrificate, serbando il suggello di quella prima meraviglia che ha contribuito a, fissarle nel ricordo. Ma in questa immobilità stupita d'uomini e di paesaggi, una, mar– mitta dia un lampo, giunga una cantilena da un accampamento lontano, una voce d'acque salga da un baratro ombroso, ed ecco, ciò che pareva pietrificato s'incrina, ed esce un sospiro, un principio di pianto, tanto più commovente quanto più dura pareva la roccia che l'esprime a stilla a stilla e se ne vena. Piace veder pulita la marmitta,: perché si pensa al rame di cucina quando splendeva sulla nostra vita. Inteneris-ce la cantilena dall'accampamento lontano: ·e tutto quello che nel tempo hai amato torna improvvisamente con un canto a lamentare d'essere passato. La voce che vien su dal baratro ombroso anima, i maJSsibiancheggianti là, come armenti tranquilli; saliti a stagionar dalla pianura : ti sembra di distinguere un campano: a un tratto della guerra ti rammenti, come di un fatto inaspettato e strano in questa immensa pace senza eventi. Questa tristezza ferma, appena venata di nostalgia, trova il suo per– ché in un sonetto che conviene citare intero. È il primo della serie Sotto le bende, mentre l'altra -s'intitola Sotto le tende: Sono tornato stretto nelle bende fra i monti che mi videro alla prova, quando splendeva come un'arma nuova la nostra gioventù sotto le tende ; ibliotecaGino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy