Pègaso - anno IV - n. 9 - settembre 1932
350 D. Cinelli La campagna piana, arida, assetata., monotona, dietro .ai filari di viti polverosi che sfilavano lesti e uniformi lungo la strad'a. Non era una strada maestra ; con le sue curve irragionevoli pareva seguire il disegno dei confini dei poderi. Nelle stoppie gialle si alzavano a.ncora le mucchie del grano segato. ~oi sfilavano quadri di granturchi rigogliosi o di saggine spighite. Una campagna :flo– rida, ricca di piantagioni, fitta di case coloniche e di paesini in– sonnoliti nell'aria torrida del pieno pomeriggio. Per un pezzo non parlarono più, fissando il nastro bianco della strada. La balia invece ogni tanto guardava in qua e in là come cercando qualcosa. Si era raddrizzata sul sedile, attenta, tutta riconcentrata in se stessa. Non incontravano automobili e nemmeno barrocci. A un cro– cevia rallentarono. La balia indicò: a sinistra. Di lì lo\, mezzo mi– glio avvistarono le prime case di un paese. - Eccoci, - fece la balia voltandosi. E sorrise; un sorriso smarrito. - Alle prime case, a manritta. Al fermarsi dell'automobile un gruppo di donne. si sbaragliò come un branco di polli, ciascuna portandosi dietro la seggiola. Rimase sol.tanto una vecchietta piccola e magra che si ritirò sulla ~~- - - O Settimia, --,- fece la, balia scendendo giù agile dal mon– tatoio. - O Zaira, - rispose la donna senza muoversi, con gli occhi sui signori nell'automobile. - Sarebbe la mamma del mio marito, - spiegò la balia vol– tandosi. - Passino, passino, _:_ fece la vecchietta col verso dell'abitu– dine, sempre un po' trasognata.. - Passino, signori. - E Beppe ? - chiese la balia nel mentre la signora Agnese e il dottore scendevano. - O non lo sapevi, il dì otto è la fiera a Fucecchio. Come si fa a venire per l'appunto oggi? - O la lettera, non l'avevi ricevuta ? - Si, s'è ricevuta, ma non c'era più tempo di rispondere. Tu lo sai, la fiera a Fucecchio.: .. - Eh, lui non ne manca una, .- fece la balia con una certa iroRia aggressiva, amarognola. · - Tanto, s'è detto noi, il bambino, quello c'è sempre; ·se vuoi che mandi a avvisare, un ragazzo, è qui vicino. - Che non vi venga fatto in punte maniere, - disse la balia con una padronanza che non mancò di stupire il dottore e la si– gnora Agnese. Era una creatura nuova che vedevano rientrare nei suoi usi, nella sua cornice, come sbarazzandosi di un sé provvi– sorio. Pareva che a ogni movenza riacquistasse un potere mag– giore sui muscoli e sui nervi, più agile più sciolto più sicuro. · BibliotecaGino Bianco
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy