Pègaso - anno IV - n. 6 - giugno 1932

TREVES • TRECCANI • TUMMINELLI 6 GUY DE M.AUPASSANT Bel-Ami Dopo Une vit1 è il più forte racconto del grandissimo novelliere. Del quale Tol– stoi diceva: • Non esiste forse un altro scrittore che abbia cosi schiettamente addi– tato la persuasione che tutta la felicità e il senso stesso della vita risie,da nella donna e nell'amore; ma quanto più approfon,diva lo studio del fenomeno tanto pilÌ questo si spogliava d'ogni velo dinanzi ai suoi occhi e non ne rimanevano che gli aspetti terribili•. Tolstoi vedeva nella sincerità e serenità di quest'arte l'opera di uno spietato moralista. , , , 6 KALM.AN M.IKSZATH Il vecchio farabutto Prima di questa traduzione, eseguita da Silvino Gigante sul testo originale, no1t era conosciuto in Italia lo scrittore ungherese Colomanno Mikszath, di cui possiamo dire senza tema di errare che ci ha dato, col Vecchio farabutto, un autentico capo– lavoro di freschezza, di grazia, di acuta osservazione della vita e di sano umorismo. La narrazione oscilla deliziosamente tra la fiaba e la cronaca; ed ha tutta l'inten– sa commozione di certi sorrisi che spuntano tra le lagrime. I lettori saranno lieti pi trovarvi anche alcune allusioni alla storia italiana del Risorgimento. 7 ALESSANDRO Racconti CUPRIN • russi Tre lunghi e mirabili racconti. Cuprin è, come Gorki, scrittore verista e razio– nalista; ma nel Braccialetto di granati raggiunge e sfiora con una delicatezza incom· parabile le regioni del sublime; ne La spia, rappresenta, in modo che trascina e perturba, il tragico e dissimulato coraggio delle spie di guerra; nella Strt1ga fa intuire e sentire l'eterna aspirazione alla purezza assoluta nella dedizione dell'amor femminile. Non sappiamo chi dopo aver letto queste pagine possa non riconoscere che il Cuprin è veramente un poeta. 8 ENRICO BORDEAUX La • via senza ritorno t un saggio pregevole dell'arte caratteristica dei buoni narratori francesi: tutta verità e leggiadria, ma anche logicità e chiarezza trasparente. La vecchia vicenda dolorosa della Dame aux camelias è qui spogliata d'ogni elemento melodrammatico, rammodernata, fatta più semplice, più verosimile, più umana, dall'intelligenza supe– periore di un maestro del romanzo moderno. Il• Bordeaux, ammiratore ed amico del– l'Italia, ba iatrodotto anche in questo racconto molte note desunte dalla ·conoscen– za diretta del nostro paese . .:,:. . .:,:. .:,:..:,:..:,:. .:,:. .:,:..:,:. . .:,:..:,:..:,:..:,:. .:,:..:,:..:,:..~ NUOVA BIBLIOTECA AMENA 81bllote1 ,a G no Uianco

RkJQdWJsaXNoZXIy