Pègaso - anno IV - n. 3 - marzo 1932

268 L. Pescetti particolare Cesare Donati che è un molto buon giovine 1 ). Meno male ! Scrivimi, che mi f~rai piacer grande, ed io ti risponderò meno in furia che no;n.faccia ora. La mia Canzone abortisce : ed è un pessimo fenomeno per me che non mi trovo da un anno a questa parte una stilla di poesia in testa. Amico, studia i classici grandi: ma non ti metter di seguito a troppo esclusivi studii di critica e di erudizione,; che, a non essere il Leopardi, ci si perde un ta,nto più che non si a~quisti. Studia il greco, e quest'autunno vedremo di tradurre insieme qualche tragedia. Oh, io avrei bisogno proprio di un amico con cui far letture di belle cose per restaurarmi e vivificarmi anima e mente. <Mason solo. La Bice cammina per le stanze. Le donne ti salutano. La Luisa disse un buggerio di cose contro di te, ma non iscrivo nulla. Ama il tuo GIOSUÈ. Continuo è lo sprone del Carducci perché l'amico intraprendesse la– vori serii e di polso. Coll'editore Le Monnier erano in corso trattative per un'edizione del Berni, curata dal Gargani. Bologna, 24 aprile 1861. Gargani ! Il Le Monnier accetta con piacere il rinnovamento del contratto. Dunque, all'opera. Sai, e te l'ho detto più volte, che il poema lo la– scio per gran parte su le porche tue spa1le ! Voglio che si stampi a fronte anche il Boiardo. Tu devi curare il testo scrupolosissima– mente: e preparare un Discorso << Dei precedenti tentativi roman– zeschi in Italia, precedenti al Boiardo; genere del poema del Boiardo, e comparazione col P1ilci ; rinnovamento del Berni >>– In altre cose non entrerei: delle origini non mi vorrei occupar più che tanto, perché contrastatissime e incerte. Cerca intanto il Fer– rario, Da,l poerna romanzesco ecc. Io farò venire a suo tempo certe opere francesi sulla cavalleria. Rispondimi sùbito. Oggi scrivo al Le Monnier specificando bene il lavoro. Non sai, eh? Le Monnier scrive cose di fuoco contl'o 'l'argioni, e le scrive al Teza, che non lo conosceva. Figurati. Le lVIonnier è uomo da dir cotesto a tutti. Per Dio, per Dio ! Tuo CARDUCCI. Non franco, perché siamo alla fine del mese, e non ho denari. 1 ) .m 22 marzo '61, Francesco De Sanctis era succeduto al Mamiani nel Mini– stero dell'Istruzione. BibliotecaGino Bianco

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