Pègaso - anno III - n. 11 - novembre 1931

Un'opera di cultura e d'arte Q uesto volume, e per·la ricca documentazione e per l'agile e ben legato racconto, e una rappresentazione attraentissima di quel periodo di storia romana che comprende l'ultimo trentennio del Settecento. A iniziare tale pe– riodo fu l'avvento di Pio V al Papato, a concluderlo l'entrata in Roma del suo successore. Nel frattempo anche a Roma era giunta l'eco della Rivoluzione: non piu le sale del Cardinale di Berny si aprivano pei fastosi banchetti cui presiedeva la grazia della Principessa di Santa Croce, ma erano divenute albergo d'emigrati. Poi fu l'effimero im• porsi della Repubblica francese nell'Urbe, e quindi ancora il ri• torno del grande Pastore al suo regno liberato. Quante persone notevoli Roma accolse in quel periodo, oltre che nel campo della politica, in quello dell'arte, della mondanita, dell'avventura, ritornano in queste pagine: viri– troviamo innamorati e della Mu– sa e di Roma e di una donna, l'Alfieri, il Monti, il Goethe; vi ritroviamo· adorate per il loro talento e la loro grazia Angt• lica Kauffmann e Madame Le– brun; vi assistiamo alla fine di Cagliostro, e alla fine non meno misera di quell'Arcadia romana che incoronò poeta in Campido– glio una bella improvvisatrice. Nel racconto sereno e cordiale, queste figure e tante altre an• cora riacquistano vita ed anima• no la visione di quel mond·o scomparso. DIEGO ANGELI STORIA ROMANA DI TRENT'ANNI ln-8, pp. 280, con 26 illuJlrazioni VENTICINQUE LIRE. TREVES E'DITORI - MILANO BibliotecaGino Bianco

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