Pègaso - anno III - n. 10 - ottobre 1931

450 L. Ginzburg - Trotskij storico della rivoluz-ione all'esercito contadino, starico della guerra. Ì<J una spiegazione molto superficiale. Quando si affermi l'opposto si sarà più vicini alla realtà : se i patteggiatori ebbero una posizione di dominio nella rivoluzione di febbraio, la dovettero innanzi tutto al posto eccezio– nale che l'esercito contadino occupava nella vita del paese)). Ciò non toglie che per la « rivoluzione di ottobre» i bolscevichi abbiano adoperato ai loro fini le aspirazioni delle masse rurali, per quanto illusoria fosse quest'alleanza; ma fin dalle dimostrazioni antibor– ghesi del giugno, - con le quali si conclude il primo volume della Storia della rivoluzione russa di Trotskij, - essi avevano la certezza di poter contare sul proletariato, per la conquista del Sovièt. Infatti i menscevichi, che se n'erano accorti., chiesero allora a gran voce che i bolscevichi fossero disarmati, perché tramavano contro la rivoluzione. LEONE GINZBURG. L. TROTSKIJ, Istorifa r·usslcoj ·revoZjutsi.i. I. Fevralskaja revoljutsija. Granit, Berlin, 1931. BibliotecaGino Bianco

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