Pègaso - anno III - n. 9 - settembre 1931

I Lettere di Eàoardo Scarfoglio a Olga Lodi Ossani 261 giorni, non facciamo che amarci, come prima, in una maniera che né voi né altri potrà intendere. O Olga! I tulipani fioriscono nell'anima mia con una magnifica violenza, e una immensa onda di amore mi si espande in trionfo da tutto quanto l'organismo. Matilde vi scriverà. E. SCARFOGLIO. III. Romae, X Kal. jan. A. MDOOOLXXXV p, c. n. Aèdonardus Scarfolius Olgae Ossani salutem dicit. Nos di servarunt. Corazziuianum gladium a nostro pectore fa– vens Mavors abstuli.t 7 ). Tetigit, revera, hostile telum augustum na– sum, leviter vero. Nos ergo arµn6at'l/1, faustum eventum celebrare statuimus, Olgamque ad conviviale gaudium magna voce clamamus. Fac ne Olgae solacium triumphali tripudio desit. Vale. Versione. Cara Olga, Stasera, alle 7, Matilde, Bracco, D'Annunzio, ,Mantovani ed io vi aspettiamo a pranzo da Spillmann in via Condotti. Non man– cate. V. E. SCARF0GLIO. IV. GIBUS 2 ) Napoli, lunedi '27. Cara Olga, Stasera sarò a Roma, ove mi tratterrò due o tre giorni. Fatemi sapere all'Eden Hotel qual giorno e con qual treno debbo partire verso le vostre castella. A rivederci. Vos. E. SCARFOGLIO. IL MATTINO NAPOLI V. D'abord ma cabotine n'est pas une cabotine: elle est une véri– table artiste, et Villani l'a engagée à San Carlo pour la saison pro– chaine. Et puis elle est vraiment une femme comme il faut, par la naissance et par l'education. C'est une vaillante petite parisienne, qui a quitté le Conservatoire pour le cafè~concert pour aider ses 1) Allude a un clamoroso duello che egli ebbe col giornalista Corazzini redat– tore del Tempo. 2) :i;i un biglietto che ha per intestazione il pseudonimo di Matilde Serao: gibus.

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