Pègaso - anno III - n. 5 - maggio 1931

a Diodata Saluzzo 523 VIII. Chiarissima e Pregiatis,s-ima S1gnora 1 ), Ho l'onore e la soddisfazio:ne insieme di 'parteciparle che la ,stampa delle Novelle è oompd.uta, e che domwni prohrubilmente iJl siginor Ferrario eoillsegnerà al Sig,nor Cavaliere D03Jll'geli le oopie dia es.serle trasmesse. Le ·altre illon sarrunno drute fuori sie non dieci gioroi dopo quello della oonsegna. Intanto ci siaim presa 11-a libertà, egli di darmi, ed io di rfoevere l'esem ,p1a.re ch'Ella ha avuto la bootà di destinarmi; e già me lo sto leggendo ,con molt1ssimo piacere. Le OO!pie che lo sfampatore 00J1segna al Signor Oavalliere Dean - geili 2 ) ,sono diciotto in cama velina e quarantatré delle cinquanta illl ca ,r.ta leoo-p,avia, ri1teinoodo le ,sette da distribuirsi qui secoindlo il suo desiderio, e che sa:romno mandate •al foro indirizzo tosto che l'edizione sarà posta :im. vendita. Il illnmero suddetto pare allo strumpaAtoreed a 'ille quello che è stato convenuto; ma, ,siroome non llle abbiam fotto rfoordo illl iscritto, così 1sela memoria ci tra,d,i,sce, abbia Ellia la compiacenzia dli formene avvemito. Le .sette oopie da distribuirsi qui ritengo che sieno: pel Signor Grossi 3 ), per là Biblioteca Italiana ,i), pel Signor Cavalier Deaugeli, pel Redattore della, vita delle Donne Letterate 5 ), pel Signor Professor Scarpa 6 ), pel Nuovo Ricoglitore 7 ), e :finalmente per colui che s'è già usurpata la sua 8 ). 1) Tn questa lettera il M,wzoni partecipa alla Salnzzo che la stampa delle Novelle è compiuta. Le Novelle stan:n:pate in Milano per Vincenzo Ferrano, 1830, in-12°, sono: J Saraceni nella penisola di Sant'Osvizio vresso Nizza, dell'anno 1150; - Guglielmina Viclaressa, del 1269; La Valle della Ferrania, del 1300; Cesare Rotario, del 1350; Isabella Losa, del 1560; Il Castello di Binasco, del 1418; Gaspara Stampa, del, 1554; La Morte di Eva, Novella Pastorale. La novella Gaspara Stampa fu impressa nel vol. IV de' Vrw.,ì di DIODATA SALvzzo Ra.imo, quarta edizione, Torino, Vedova Pomba e Figli, 1817, alla p. 197. Lo fu nUOV'll!Illentein Milano nel 1819, e in F~renze nel 1825. I,a. Morte di E·L"n, di genf>re ·aiwrso dalle altre, fu scritta nel 1801, e letta in un'Adunanza letteraria che fioriva in _Torino a quel tempo. 2) Il cav. Gàetti De Angeli, sov2nt0 ricordato nella corrispondenza fra la Saluzzo e il Manzoni, era Vice-Console sardo a :Milano. · 3) -Tommaso GroEsi. 4) Per questo giornale la Diodata scrisse al Manzoni che una copia doveva essere indirizzata a Davide Rertolotti; cfr. Cnrteggio, parte II, p. 581. Ma la Sa- luzzo sbagliò (cfr. Carteggio, parte II, p. 583). · 5) Il Redattore della Vit(l.delle Donne Letterate sembra fosse lo Stella (cfr. Car– teggio, parte II, p. 581. 6) .Antonio Scarpa (1747-18.'l-l) fu u11 medico celebre dell'Ateneo di Pavia. 7) Il Nuo1,o Ricoglitore era un giornale letterario diretto da DAVIDEBERTOLOTTI (1784-1860) il quale aveva precedentemente fondato altri periodici quali Lo Spetta– tore (1814-1818) e il Ricoglitore (1818-1826). B) .Allude a se stesso. BibliotecaGino Bianco Pdiifflitfone Alfred Letffii Btblioteea Gino Bianc.o

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