Pègaso - anno III - n. 4 - aprile 1931
Contributo alla celebrazione di Dostojevskij 387 studi dostojevs-kiani supera ancora i suoi pregi critici. Infatti finora l'unica raccolta di lettere del Dostojevskij ordinata come un episto– lario era pur sempre quella del 1883, pubblicata a cura dello .Stra• chov non senza l'aiuto, dissimulato, di Anna Grigorjevna. Col volger degli anni, venendo meno le ragioni di ,opportunità che avevano con· sigliato soppressioni e tagli (per risparmiare, ad esempio, il Tur- · ghenjev), scoprendosi ogni tanto nuovi cicli di lettere di cui si sospettava appena o perfino si ignorava l'esistenza, la sua utilità era diminuita assai, finché venne a menomare irreparabilmente a,n· che la sua autorevolezza l'esame degli autografi, che si poté iniziare dopo il 1921. Si vide allora che non soltanto da ragioni di prudenza e di carità sociale erano stati guidati i raccoglitori del 1883 nel· l'adattamento dei materiaÌi a loro disposizione, giacché tutte le lettere del Dostojevskij in cui si parlava della prima moglie, :Marja Dmitrilevna Isajeva, erano state mutilate anche negli originali o rese in gran parte illeggibili con frenetiche cancellature; donde anche il legittimo sospetto che molte altre fossero state addirit· tura distrutte. Il Dolinin doveva approfittare dei nuovi contributi, particolarmente copiosi nel decennio, decifrare sotto gli strati d'in· chiostro gli ampi frammenti che rischiavano di rimanere ignoti per sempre, rintracciare in archivi pubblici e privati quel materiale inedito che gli era segnalato da qualche notizia; e seppe adempire egregiamente a questo compito. Soltanto che l'Archivio Centrale di Mosca, dopo avergli concesso di trarre copia di ventisei lettere che cronologicamente dovevano appartenere al primo volume, quan– d'erano già composte insieme alle altre non gli permise più di pubblicarle se non come appendice del secondo volume : ciò che il Dolinin, pur protestando e ironizzando, fu costretto a fare, non senza aver lasciato nel primo volume, « per una svista della tipo– grafia>>, una lettera.al fratello Michail,, assai importante dal punto di vista biografico (n. 202 - Mosca, 23 aprile 1864). È per questo che anche un tentativo di ristabilire la verità dei fatti riguardo al primo matrimonio del Dostojevskij, pur richiedendo l'esame delle lettere ·dal 1855 al 1864, deve esser fondato anche sul secondo volume, per quest'appendice, che, con altre dodici lettere, ne forma la· parte inedita. (Ginevra, 13 gennaio 1868; vol. II, p. 73), dove bisogna leggere ghenerdl Kantsler (il generale Kanzler), e non ghenerdl-kantsler (generale cancelliere). Si tratta della presa in giro d'llil familiare, il cui nome è stato cancellato dall'autografo: « Ho sentito che .... è stato nominato luogotenente generale dell'esercito del papa e che sonerà sulla zampogna una polca di sua composizione per l_asconfitta di Garibaldi, e che il cardinale .Antonelli e il generale Kanzler (come dama) balleranno in pre– senza del papa .... ». Si noti che il generale Kanzler, comandante delle truppe pa– paline fin dal 1865, 113 novembre 1867 le ·aveva condotte alla vittoria di Mentana, sicché il suo nome in quei mesi doveva essere sulla bocca di tutti. BibliotecaGino Bianco
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