Pègaso - anno III - n. 4 - aprile 1931

I . RAFFAELLO BARBIERA -11 VITE ARDENTI EL EATR (1700 -1900) DA ARCHIVI E DA MEMORIE con 39 illustrazioni : L. 25. ., « Ogni capitolo del libro è de'l resto un quadretto animato. Ecco la Milano musicale di Mozart, ecco quella del cantante Du– prez, ecco tina .serata al Teatro Ducale c~n Mozart che, sònando il violino, dirigeva l'orchestra della sua opèra Ascanio in Alba, su librettb del Parini; ecco i fasti della Canobbiana milanese, ecco Vittorio Alfieri che bastona l'attore Luigi Domenicani perché s' è permesso di sostituire alla terribile conclusione del Filippo un lieto fine ; ecco il grande Donizetti pazzo e morente, ecco Pietro Cossa poeta della romanità e il conte· Giovanni Giraud audace e ·mor– dente, e Paolo Giacometti, rovinato dall'infedeltà ~ella moglie, che l'ha abbandonato crudelmente due volte; ecco la gentildonna Adelia Arrivabene, che lasciò I.a sua nobile casa per dedicarsi al– l'arte scenica, e che fu adorata dal Prati ; e, infine, in poche pa– gine, la pietosa storia di un'altra attrice, Letizia Fusarini. « Il Settecento e l'Ottocento s'illuminano attraverso questo e aitri libri del BARBIERA. Oortine di seta sollevate alle finestre delle 'case e dei teatri_dei .precedenti dugent'anni. Si è indiscreti se si aguzzano gli occhi? Voler conoscere. meglio non è, in fondo, voler amare di più?>>. (Corriere della Sera). - ~-FRATELLI. TREVES ~ MILANO lii BibliotecaGino Bianco

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