Pègaso - anno III - n. 4 - aprile 1931

LIBRI. BERNHARD voN Buww, Memorie, III. Guerra mondiale e catastrofe (1909- 19'20). - Mondadori, Milano, 1931. L. 28. Un curioso incontro fece H principe di Biilow iniziando la sua mis– sione diplomatica a Roma nel dicernhre 1914. « Entrando nell'antica– mera del Ministro, dalla quale si ha una vista superba sulle sta.tue co– lossali di Ol'Lstoree Polluce coi loro cavalli, - una vista di cui Wilhelm vori Humboldt provava anc6ra la nostalgia a Berlino ed a Tegel, - mi trovai dinanzi a tre Ambasciatori dell'Intesa,: Barrère, Sir Rennel Rodd e Krupenski. Il loro contegno verso di me fu caratteristico del– l'indole delle rispettive nazioni. Il buon Krupenski mi si precipitò in-• contro e mi assicurò che i suoi p€rsonali sentimenti di amicizia verso di me no n erano punto mutati. Il Ragace e fine Rodd mi tese la mano, dicen.do : « I wish to shake hands with you and to beg you to give my ve ry best compliments to Princess Biilow ». Dei tre Amba,sciatori del– l'Intesa; Camille Barrère era il mio più vecchio amico. Ma, come mi vide, levò le braccia al cielo, con quel ta,lento scenico innato in ogni Francese. Mi guardò con orrore, poi si pose l!'l mani dinanzi agli occhi e si voltò dall'altra parte». Se non è vera, è ben trovata, verrebbe voglia di dire. Ma non pos– siamo accusare Biilow di avere inventato l'episodio, per raccontare una bella scenetta, magari «conta.minando» due o più incontri. Registriamo, dunque, che Biilow, entrando la prima volta da Sonnino per convincerlo a, rimanere neutrale, vi trovò riuniti, per una circostanza qualsiasi (sarà. stato, metti.amo, giorno di ricevimento settimanale), i suoi tre massimi avversari. ,Si vede proprio che Biilow non era superstizioso, se non pensò a un cattivo augurio. Metterei accanto ~ questo quadretto una battuta della regina Mar– gherita, all'udienza di arrivo data da lei al principe e alla principessa (questa, come si sa,, era italiana, una Camporeale, figlia di prime nozze di donna Laura Minghetti). Tratta in disparte la moglie di Biilow, la. Regina madr,e, le disse : - Dimmi la verità, Maria: voi avete voluta la guerra! - La principessa « rispose di poter giurare su quanto aveva di più sacro, sulla Santa Madre di Dio, che né il Kaiser, né il popolo tedesco avevano voluta la guerra». - Allora, - replicò la Regina, - i diplomatici e i ministri tedeschi che erano in carica nell'estate del 1914 sono i più grandi asini che il mondo abbia mai veduti. - Biilow sotto– linea : ,j p,i1ì grandi asini. Sottolinea con soddisfazione, perché quelle BibliotecaGino Bianco

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