Pègaso - anno III - n. 1 - gennaio 1931
La figlioccia 83 La iìglioccia allora d~sse : - Se volete restare a desinare .... Irn un momento ,si fa la po– lenta. - Abbiamo maaigiato di meglio, strada facendo. - Così fa chi può, - disse la figlioccia, e dopo poco aggi11lllse: - Se volete u1I1a fetta di pam.eper quel ra,gazzo.'... - È pieno come un otre, questo ragazzo. - 1 Mori pres,to ,amor mio .... - insisteva il filunguello negli orecchi del vecchio. - Proprio ve ne· volete '81ndare, 1I1ell'ora di mezzogiorno? Il vecchio si voltò dura-mente e domand'ò: - Dov'è tuo marito e la tua figliola? - Sono sul poggione, eon le pecore. Verrann,o stasera al tardi. - Ma come ? - insisté sospettoso il vecchio, - so:no andati fuori OOIIl le pecore, di domenica ? La doirma si accorse della collltrarietà del vecchio e giustificò con persuasione : - È piovuto due giorni i!Il fila. E per due giorni abbiamo pa– sciute le bestie con poco guaìme. È ancora, La luna d'aprile che fa .p,iovere. Questo maggio è i!Il rita-~do. (- Mori presto a,mor mio -). - Ma lo sapeva che sarei venuto quassù ? - Veramoote non lo sapeva .... Io lo sapevo: avevo avuta l'im- basciata, nolll ho d~tto m1lla, volevo parlare d'i1I1teressi con voi. ... senza testimoni. Ma ve me anelate .... La voce della figlioccia si era fatta dolce e insinuante, ed anche lo sguardo e la bocca si dispo111evanoa cercar di convincere il vec– chio a rima.!Ilere. Ma il vecchio, ferito da quella brutta doma!Ilda di prima, 1I1on pareva malleaibile. - D'interessi? - d'isse qua,si fra ,sé: - Di che rnteressi volevi dire? - Sono tre anni che vi ma.nd !oimbasciate. Lo sapete bene che cosa voglio! - L'alterigia prendev a il sopravvento: - Voglio che mi compriate la casa dove sto a pigione. E queste cose ve le dico anche ,da-va.!Iltial ragazzo, che iJ'lemmeno so che parentela ci sia fra voi due. - Ed è per questo che mi mamcli sempre a chiamare? Ma che pretese sono ? Ohe obblighi ho io ? Gua,rda, guarda che sento !... · - E se viene qui mio marito, ne sentirete anche di più belle, - replicò la donna. - Ma che crede forse tuo marito ? che io abbia degli obblighi con te? -- Crede quello che è vero. Quassù, lo Sa!Il!IlO tutti che io sono vostra figliola-....
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