Pègaso - anno II - n. 6 - giugno 1930
702 F. M. Martini - Fondiamo una rivista - Il primo numero resita dunque fissato cosi-: Sergio Corazzini: Versi; Faiusto M. Martiil1i: Riccardo Wagner (dia Mallarmé); Do– natèl Zarlia.tti: Sonetto; Giuseppe Vamnicola: Vagamente; Vettor Oeldauro: La casa delle rondini; Alfredo Tusrti: Avorio antico; Antonello Caprino: Il te(J,troitaliano; La redazfone: In morte di Severino Ferrari. Poi, OOlll impeto : . - Alea jacta est: ai lettori italiami essere degni dii questo sforzo di giovruni per la poesia .... Sooppia oo applauso per il quale la mia stanza da letto sembra troppo angusta. Louis ~ Oardonnel sorride ambiguamente, è la porta misteriosa questa vo11tasi.-apre più del solito, come se qual– cuno si sia :finalmoote deciso ad entrare. Quallldo H ronvegmo si scioglie, (è quasi buio orMUai) ho filllal– meinte la spiegazione del mistero. - Ohi è - mi domanda mia m,a.dre tratteinendomi pel oorridoio, . mentre gli altri sono già usciti - quel si:gmorecihe porta oani nelle case per bene? E quel prete? Golllche gente ti'sei andruto a mettere, ragazzo? · Le Cronache latine lllon ebbero fortullla. Ogni tanto, nei pr:1.ID.J. giorni dopo l'uscita della rivi:sta, si vedeva qualcuno di noi" curio– sare a dis,tamza intorno alle rivendite per accertarsi se fosse sceom:i,to il blocco delle oopie in deposito, e finalunenrte, mcoraggirto da una facile illusfoITTeottica, avvicinarsi ma con l'aria sospettosa del mallfait;tore, e mterrogar,e l'uomo del chfosoo; e ITTOIIl mancò qual- · c 1 111no il quale, ,per non senti:r,si sempre rispo1I1dere quell'umiliante « Non va .... >> ricorse allo stratagemma di fermarsi. in un caffè di fronte ru chiosoo, 11Ilrundaire il cameriere a comprare la rivista, e presentar,si qu0ilche momento dopo aJl rivenditore, ,per domandargli se le Cronache latine si comincia;ssero a vendere.... " Macché. Una settim:ma dopo questo ·grande avvenimento della vita letteraria romana, i blocchi delle copie giacevano intatti, o quasi, sui banchi delle rivendite; e la copia, messa illl evidenza per placare le nostre iterate proteste collltro un preteso boicottaggio, mostrava .sulla copertina gtli ooormi ippogrifi, mutilmoote scoloriti dal sole. Finché, - e lo ricordo fosse ieri, - 1I1-0n .si scatenò sulla città uno di quei furibollldli tempor8>li che d'estate sooppiano al– l'improvviso dalla più compatta serenità del cielo, e i mostri alati :finiro1I10 per boccheggiare miseramente a qualche cruntolllata di strada illl un !lurido pattume dii. verde e di giallo sbiaditi. E si spensero una volta per sempre le lampade, che i duè cavalcatori e.stenuati si a:ffannavruno a proteggere dal vento della corsa. I FAUSTO M. MARTIN!. BibliotecaGino Branco
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