Pègaso - anno II - n. 3 - marzo 1930
ll Manzoni illustratore dei << Promessi Sposi >> 327 crupitoli 1, 4, 8, per cui il Ml3Jllzooinon diede. :nessun'indiraziooe · particolare. AccaJ11toa ci:ascuna vignetta egli indicò amche se doveva es 1 sere di prima o di seconda o di ·terza o di quarta graindezza. Per le ini– ziali e per qualche altra vignetta a,dottò anche l'indicazione Piccola. Tallora diede q00,lche indicazione più particolare: 3a ridotta 1 ), 3a in piedi 2 ), 2a giusta 3 ), 3a ritta o J& stretta 4 ), 3a bassa 5 ), 3a bassa di poco 6 ), 4a alta 1 ), 4&4/ 6 8 ), 2a 2 //). Mi paire che anche per questo riguard,o il MaJ11zoni .sia st,ato obbedito fede1mente. QuantU!llque si tratti d'un rpa,rilioola.reche può sifug,gi.real !lettore del mruno,sc[l',irtto, attento aJlle parole e non a quelle cifre aride e uguali, tuttavia è questo U!UO degli aspetti del piano ,d'illustrazione che tes.timoni3Jllo meglio la cura e il gusto dello scrittore, il quale ,Sapeva bene che gli effe1Jtidi un disegno v,arirunoa sooonda delle dimoosiooi ~ che i temi, a •second!adella loro 1Ilat11rae dellla loro· importanza, richie– dono uno spazio maggiore o minore. Le lettere che oonoscil3Jmo,ci dimostrano, che ill Ma!Uzooiinterve– niva anche nell'esecuzione. Egli fooe du!Ilque il possibile perché le incisiolili <llei Promessi Sposi riuscissero un commento grafico del romanzo condotto secolll!do le intenzioni dell'autore. Se il principale dei disegnatori, il Gonin, fosse stato un grande artista, per sooprire queste intoozfoni IIlon avremmo avuto bisogmo della scorta del ma– noscritto che abbiaimo ,studiato. ATI'ILIO MOMIGLIANO. '20, 25, 29 e 34. Al Manzoni il Go!Il!inr,ispose in una lettera che si tro.va alla Brai– <iense e che è almeno posterio,re di qualche giorno al '.rl gennaio del 1840 (non del Natale 1839, come scrisse il Monti catalogandola col numero 233) : « Subito corsi a cercare l'aquila di Raffet, la quale è cosa magmfìca ,per incisione e, quel che più mi consola, firmata Bernard. Cosiché non c'è dubbio di essere ingannati: a quello puoi dare ogni disegno senza paura. Stupenda è pure quena del cane; ma non èssendovi nome non potei sapere se sia del Pollet o del scomunicato» (oioè, cSoherzosamente, del Bernard). 1) Vignetta· 44, fogHo 5; cfr. l'illustrazione a p. 80. 2) Vignetta: 209, foglio 24; cfr. l'illustrazione a p . .rn. 3J Vedi per esempio, la vignetta 218, al foglio 25; cfr. l'illustrazione a p. 396. 4) Vignetta 357, foglio 41a; cfr. l'illustrazione a p. 654. 5) Vignetta 382, foglio 45a; cfr. l'illustrazione a p. 703. 6) Vignetta 381, foglio 44"; cfr. l'illustrazione a p, 702. ·7) Vignetta 402, foglio 47a; cfr. l'Hlustrazione a p. 741. 8) Vedi per esempio la vignetta 220, al foglio 25; cfr. l'illustrazione a p. 400. ·.9) Vedi per esempio la vignetta 224, al foglio 26; cfr. l'iUu.st,razione a p. 408 BibliotecaGino Bianco
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