Pègaso - anno II - n. 3 - marzo 1930

Il Manzoni illustratore dei « Promessi Sposi » 31.l un soggetto puraimeinte decorativo: Un D [lia lettera oon cui iillco– mjncia l,a pagifna] ohe serva di cornioe aWarme di Milano,: croce · rossa in campo bianco. N. B. il rosso si indica con linee verticali 1 ). P,oco significativa, in 1 apparenza, è a.nche l'illustraziollle pre– scritta ,subito ,dopo,: Fac-simile della lettera ivi citata 1 e della firma 2 ). La lettera oontiooe la risposta del gover1I10itoreAmbrogio Spinola alle ,soUecita,zioni ,sopra rioordate: il Mam.zolllila riassume col tono crunzonatorio che gli è abituale diillMizi ai grarndi deil secolo, · ne cita la frase più carwtteri,stica e più rumbigua, e oolllclude: « E ,sotto, Ulll girigogolo, che voleva dire Ambrogio Spinola, chiaro oome le sue pro.mes'se >>. Nell'illustrazione nolll c'è che il girigogolo : focrse parve iallo stesso Manz.ollli che per sottollineare gra,fiOOlillieilte la crun- . Wlll:;ttura fosse meglio, - ooone è, infutiti, - ripl'odurre solo quel « girigogolo )), l'fu:nrrrna,giille pa.rlrnnte di queliliatoTtuos1Jtà dirp1oo:nruticia. Per la, pr,ocessiollle sollenne durante la pes,te il romanziere pre– scrive du(' vignette. Una alle parole: « Sotto Ulll ricoo ba1dac– chino, etc. Dietro vooivia l'arcivescovo Fed. 0 Seguiva l'altra parte d;el clero)), con l'avvertimento : Se anche questo si può accenrl,(Jff'e 3 ) ; un'altra alle 1parole: « Poi i .nobili, quali, etc. FinaJLmente una ood!a d'altro popolo misto)), colll !',avvertimento : Si distinguano alcune figure a piè nudo 1 • perché q'uesta vignetta va posta più sÒUo 1 dove dice: che polveri tali si fos,sero attaccate agli strascichi delle vesti e meglio ai piedi ohe in gran n-wrrvero erano quel dì andati in volta scalzi. - E 1 se si piiò senza in,oonveniente 1 le figure siano dli dimen– sione pari a qitelle della vignetta a,nteoedente 4 ). Il 'Ma1I1zoni voleva che quest,a secondla vigmetta fosse messa in relazione nolll solo con la descrii:ione della ceTimonia ma wnche con la pagina seguente, in cui egli raccolllta che, subito dopo la, processiollle, la peste si dliffuse maggiol'll'.l1ente e che, non avendo nessuno soorto Ullltumi iin quel giorno, si rioorse alla spiegazione di polveri venefiche attaccatesi agli stras.<ichi (ld ai piedi. Ma se questa vignetta fosse stata spo:staita secondo il desiderio dello scrittore, si sarebbe ,tr,ovata fuori luogo oo,me· descrizione dei particolari della, processiollle accennati nel tes.to; perciò vra, seinza:, l'aiuto dell'istruzione deil .Manzoni lllOlllsi vede il riferimento alle polveri malefiche. Tuttavia il lettore che esamina la vignetta, vede che alllche qµesta volta essa è fedelisstma : aJlmeno due di quelle figuriille hamno i piedi se-alzi. II finale ,di questo oopitolo il MMizoni 1o ricavò dalle parole : - « Ho trovaito gente ,saJVlia in Milano )), dice il buoo .Mrura~, « che aveva buoine relaziOllli dai 1oro IllJag,g,1orl., e lllO,nera molto 1) Foglio 38; cfr. l'i1llliltrazione a p. 603. 2) Foglio 38; cfr. l'illustrazione ·a p. 604. 3) Foglio 39; cfr. l'illustrazione a p. 609. 4) Foglio B9; cfr. l'illustrazione a p. 610. BibliotecaGino Bianco

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