Pègaso - anno II - n. 2 - febbraio 1930

« ll Fa11fulla della Domenica » _______ .:.__ 145 Ilo so : lo so che a,nalfabeta era anche Omero ; ma aveva in oorpo l'Iliade e l'Odissea. Volete rnn aneddoto? Nelle Chiacchiere della Domenica) 20 gen– naio 1884 (lll. 3) si legge quel ohe diceva una volta Giovalll Battista Giuliani: · Figuratevi che in una mia, lezione ebbi a parlare una volta della terzina,· che incomincia, col verso - tu dici. che di Silvio lo parente, - e poi discorsi a lungo dell'episodio di Francesca e di Paolo. Terminata la lezi~ne, molte signore vennero a complimentarmi, e non dimentica– rono d1 commiserare la sorte dei due amanti infelici : poi una di loro saltò su a dire: - bello! bellissimo! ma le parole che mi son piaciute di più nella sua lezione, sono quelle che lei ha consacrato a Silvio Pellico, · Il 20 gennaio 1884 il F'an['tilla della Domenica ,si .fregia d!e ll mar– tire) ,poema corto del cav, Marco Balossardi. A leggerlo ne vien te– nerezza per quel povero Mario Rapisardi, malo poeta for,se ma ottimo uomo. E mi ,piace cog'liere a volo in una pagina di Domenioo Gllloli, Ìlll– titolruta Occhiali color di rosa (n. 2, 11 gennaio 1885) q'llesto pe– riodo: Il Petrarca sentiva dolce : il Carducci delle prime Odi Barbare vedeva roseo: cosi c'è dei pittori ch'hanno il grigio e il violetto negli occhi, e lo spargono a mani piene ne' loro dipinti. Ora vi darò [lOtizia dei premi letterari. Il 1° gennaio 1882 si bandirono i conoorsi : •che bazza ! 400 lire ,per Ullla[loveUa; 300 per lllil artioolo di lettèratura italiruna; 300 lire per ulll articolo di let– teratura straniera, E mel n. 3, il 15 gennaio 1882, si leggeva.n. pro– m~sse che f~cero ba.Izare ill cuore di a1meno diecimila scrittori no– vellini: si an[lum.ziava che il collloorso si farebbe ogm.i tre mesi: e illl capo àll'amno le -somme destim.·ate •ai premi 3/soendereibbero a ben 4000 lire. Fu nominata la Commissione per il -oollloorso: Bolll– ghi, Gllloli, Moramdi, Torraca, Nencioni. E il 6 agosto 1882 (n. 32) quest·a Commissione dal cuor duro e piloso giudica unanime che 1I1on sia da proporre la p,ubblicaziollle di nessuno tra i lav-ori p,re– sentati al conoorso : . Soltanto, ci permettiamo di suggerire alia Signoria Vostra che in– viti gli autori delle novelle Il fuochista e del saggio su De Goncourt, a introdurre in essi le modificazioni, che noi stimiamo necessarie, e poi li accolga nel giornale alle condizioni ordinarie. 10. - Ptaa.9o. BibhotecaGin'oBianco

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