Pègaso - anno II - n. 2 - febbraio 1930

«IL FANFULLA DELLA DOMENICA». I. U111 viaggio attraverso i giornali della nuova Italia, per istru• zio111e per diletto, o forse per curiosità degli iu.mamic0tsi e delle sorti, i,m,p,renderò, se il buon Apolllo e le s3JllteMuse mi pregheranno sino alla :fi111e umor lieto e vent,i propizi. Non che io pretenda di aver letto o voler leggere, parola per pa– rola,, ·'butta la oollezione dei giornali letterari del.l'Italia Ulll'ita . .Se prendo ora Il Fanfitlla della. Domenica, troppe cose ne oonoscevo anche prima di averlo sfogliato; versi· e prose ,del Carducci, del D'Annunzio, del Martini, del Ve:riga, del Di Giacomo, della .Seroo, dello Gnoli, del Panzacchi, del D' Allloona, del D'Ovidio, ecc. : tutti scritti ripubblicati in volume. E di questi scritti, alcuni ho riJletti per dolce ozi-o, ed altri ho ,appena ,assag,giat~, e per altri, mi son rifatto alla rrnemoria. Ho letto illlvece coill attenzione quegli articoli che ignoravo, quando, a primo saggio, la discrezione e il fiuto o la matta curiosità mi avvertivano che ille valesse la pena: troppe pa– gine rineo111trando che, come meritarono a mala pena dii esser guar– date quando apparvero, 1t1onc'è ragione meritino d'esser rilette oggi da 111oi. E deJlresto mi ritorna spesso sulle laibbra il principio che bisogna pur lasciare qualoosa da fa.re a,gli altri. Il Wanfulla della Domenica, sorto a Rormia il 27 luglio 1879, è vera.mente il prirrno gior-nale letterario di -spiriti moderni che nel- 1' Italia unita sia apparso, tale che dopo la sua 111ascita '3J11Che t vecchi giornali letterari, oome la Gazzetta letteraria torilllese, do– vetter-o a.II1Jmodernarsi ,seguendone le oNne. E quelli che sorsero più tardi trovarono un clima fatto più aperto e più lieto e più at– teltlto da quella prima esperienza: ed amzi, a diffondere il gusto dei giornali letterari e a farne sor,gere più d'uno, valse proprio l'opera franca e ariosis,sima del F. w. D. La vita italiama ,tendeva all'unità inell'unificazione delle leggi, nella raipiiclità dei telegra,fi e delle ferrovie, nell'aprirsi di nuove 9. - Peuasa. BibliotecaGino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy