Pègaso - anno II - n. 1 - gennaio 1930

4 A. Momigliano •aveva intravvisto scrivendo; ora egli libera la figura dal velo sug– gestivo di quella prosa sapientemente equilibrata fra la riflessione e il disegno, oompie le mosse ra:ffim.atamente sperdute nena pagina discorsiva e mette in piena !luce la sua malizia. L'illustrazione, di Paolo Riccardi, naragonata con il titolo fomito dal Manzoilli, fa l'effetto d'uillo spegnitoio. Verso la me del cap,itolo 5° il Maillzo!Iliriassume la oonversa– ziOIIleoramai rumorosa e oonfusa dei oonvitati di dlon Rodrigo pa– ragoillandola ad Uilla compagnia di cantambanchi che, irn mezzo ad una fiera, staillillo accordando i loro ,strumeillti. 4..1 disegnatore .pro– pone come finale il tema: Una brigata di cantambanchi 1 ), stac– cando irn un quadro la sirnilitudfaie deil testo, lasciando nel lettore un' immagine sirntetica dii quei discorsi da fine di banchetto, e ag- .giungendo a' suoi illumerosi •schizzi di alti per,sonaggi una tela vasta e •beffarda. :È finito il ooUoquio tra il signore e il frate. Don Rodrigo mi– sura a luillghi passi la sala dalle pareti della quale pendono i ri– tratti de' suoi 31Iltenati. La descrizione ,di questi ritratti che sem– brano guardarlo 3id ogni suo voltare della faccia, è beffarda; pare che i-1 ,M3111zoni la ,sottolinei COill queste rapide istruzioni: Un suo antenato guerriero etc. Un altro antenato senatore etc. Una matrona. Un abate 2 ). Per tle ultime aggi,unge: (mezze figure) in dite quadri separati). Il notaio, coi birri, è IIlella camera dell'Osteria deHa Lullla Piena e ha Uilla,gran fretta di condur via R,enzo: anche quest'altra giornata •~ tempestosa, e bisogna metter .presto al ,sicur-o la bel1ai preda, prima che la folla torni a tlllillultuare. Mentre Renzo si ve– ste adagio adagio,- oonfidailldo istintivamente in quaJlche are~dente fortunato, il notaio tratti,ene a stento la preoccupazione e l'impa– zienza e tende l'-orecchio verso la strada; UJil rumore straord!inario lo ,spilllge alla finestra : 1.1ncrocchio di cittadini resiste all'irntima– zione di sbandarsi fatta loro da una pattuglia. Cosa fare ? OOIIldur via Renzo o avvertire il caipitano di ,giustizia dei torbidi della strada? Le •angustie del illOtaio, neJlla pagina prudoote e preoccu– pata del ,Mam.zoni, sono tutte colllcentrate intorno alla mossa del– l'infelice protagonista che s'affaccia e vede i seo·ni forieri di UJila giornata di:ffidle e sente sempre meglio i pericoli della sua impresa· e il ManzOilli p,ropone il tema : Il notaio alla finestra 3 ). Il Gollli~ disegna u!Ila figura attenta ed in pensiero: ma la oanwnatura che qui si tra,disce a~pena in qualche parola acc-ortameinte rilevat~ (« e quel che al IIlota10 parve un se g n -0 mo r t a 1e i soldati eran ' 1 ) Foglio 7; cfr. l'illustrazione a p. 100. 2) Foglio 8; cfr. le illustrazioni a pp. 125-26. 3) Foglio 19; cfr. l'illustrazione a p. 301. BibliotecaGino Bianco

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