Pègaso - anno I - n. 12 - dicembre 1929

710 L. Ronga nuova disciplina sarà provato soltant-0 quallldo verrrunno forniti i mezzi, stabili e normali, per cominciare ed avviare l'oodiestramento :filologioo e paleografico, con la stess·a maturità d'ÌIIltenti oon cui esso è compiuto durante lo studio delile altre discipline storiche. Trattandosi d'u111 :im.segrnamentoper sua natura assai oomplesso e poiché è necessario che le giovami energie sian messe illl coodizione di operare presto, 1'abontà dei risultati ottenuti .spingerà ana crea– zione di un Istituto centrale di perfezionamento che dovrebbe for– nire ai laureati :im. storia della musica, IIlépiù né meno di come ora avviooe per quelli delle arti :figurative, la po,ssibillità di approfondire l'oodestramento scientifico nena materia, mediante l':im.dagilllespe– cifica da svolgersi in quei veri e ricchissimi gabinetti sperimentali, - ora tristi per troppo silenzioso abballldOIIlo, - che sono gli archivi musicali itaJiam.i. Avviata la rivaluta1iione del IIlOstro tesoro arti– stico, la pubblicaziooe dJei classici italiani della musica non sa– rebbe ,più una chimera e in pochi ·anni nolll tarderebbe ad avere efficacia diretta .sulla stessa attività creatrice dei musicisti, i quali :fimalmente avrebbero agevole modo di formarsi ullla IIluova e vi– brante coscienza storica dell'•arte 11oroattraverso i rinnovati ed ar– ricchiti prog11ammi di esecuzioni teatrali, da camera e s:im.foniche. Il problema d'istruzione art1stica, riportato alle indispensabil:it neoessità della cultura storico-umamistica, diventa oosi un pro– blema dii educaziooe nazionale perché, dati gli stretti legami che uniSOOIIlo UIIl numeroso pubblico agli avvenimenti musicali, a pooo a pooo scomparirebbero i danni di quell'isolamento e di quell':im.– comproo,sione che •abbiamo lamentati all'inizio di queste ri:flessiollli. Si può essere scettici per temperamento o per proposito, ill3i d:im.a!Ilzi alla realtà del lavoro compiuto, - che in questo caso sarebbe a fa-. vore di tutti, creatori, inter,preti e pubblico, - svaiiiscooo i dubbi ingiusti, le diffidenze steritli e inutili. Naturalmeinte, perché i risultati s-iano presto, o almeno in run prossimo futuro, di decisiv 1 a importanm,i occorre anche risa.lire alle fonti prime delle energie di un popolo, e cioè alle generazioni gio– vanissime. Fra i recenti atti compiuti dallo· ,Stato in favore della diffusiollle deMa cultura e del gusto musicale non sarà mai a.bba– stanza lodato quel provvedimento che ha imposto l'obbligo di ese– cuzioni musicali negl'Istituti d'istruzione media. ,Si poteva temere che le difficoltà e gli ostacoli da superare fossero tutt'altro che lievi nei ceintri di minore importan~a dove la vita artistica sovente lan– guisce per la mancanza dei primi e immediati elementi; ma il'espe– rienza ha dli.mostrato che i pericoli di UIIlacerta sterilità nei risul– tati delle esecuzioni •si sooo mrunifestati ·da ,u n'altra parte. I giov•ani ascoltatori si sono sentiti trasport ati : im.un mondo ignoto, di cui per gran parte nOIIl:im .tendevano la IIlovità del l:im.guaggio; orbene, i nuovi provvedimooti dovralllno essere ordinati in mod'o da favorire BibliotecaGino Bianco

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