Pègaso - anno I - n. 11 - novembre 1929

R. &.erra che devio,n,@ ~•OillllJi}ere a tratti il co,rp,o' è-om.patito cl-eUeviosi!flesc:rit~ ture. Tioo.i •a mMte c:b.,e. non s,ene p 1 1xò f(![ff' swttz(j(, .• N-0ilil :im:p,o!rtiìll ehe la rubriclil,.ci sia semp.-re, o sem:pr:e 1rmtrita. M::t bisogna, 'p,roeTiil-rursi quatehe ,oosa d!i buono di tam.to in tanto à qualunque prézzo. MoUi fi/Oilll: vogiJ.iono dir!lo •~lllO flse ne aiecor·goin.o : m,a, una pagina bella, e beHa per il gusto. solo e puro della propria beUezza, è a.equa fresca per chi ha sete: . . Però io ti dioo · lllon imp,orta 3J11odare a· coocia, di c0Hab0~ato['i . ' ' 'I illustri e molti. ~asta avèr fede nelle propde f,cÌirze; ~ -lliH>M d<i.sipe!F- derle. Artioolì d'.oecasion.e ve llle capiteralJl.il!I.O semp-re; ,ma o.@tt ql!l'eHi lll~n si campa. Bisogna eiampare del p1' 0 0pdo. E piuttosto ehe una .·.rubrioo :fi.s,sa di pi:ù., io vorrei av,e!l'e, · magari ogni du'€ ni<~s<i., una_ bella in,oveUa: . · Riassum.eimid•o, io b.o molte buollle spermnoo. Una solar diffieootltàmi· si ·a:ffa,e,ciut; 1ru s<0elta·<}ei redattori che dov:ran1I10,es;se'l'eillltorno .a · v,0<i. due; aieeessori e ,pezzi di ricambio. Vorrei che non vi fidaste a, · si:r;r:ipati>e ,o a grazia di nomi; ché fo.sseto pocb.i-e vagliati, in,t0ooat'.i al v,os-tro modo. Non, trunto per mett,ere un' nome, d,ei Serra o d,e,i , Bigm:om~qualunque. La lista che m'hai butbato giù mi spaventa u!li pÒco. · (Fra pareRtesj_, un nome mi ri,c,one alJ~amente. Berger'et. C'è da cavar1ne •nulla? Foi.J:'seno. An0ora: teatri? O rn1u1 cro!tlaie a '' cb,e può essere, runzi è di solito, volgarissiID-a : mia anehe pia.èe- vole .... ). · Amiieo iitlfo, ec-co quam.to m'è v,enuto sulla bo0ca così in fretta () in fascio. Dàigli < q1Uel vaJore ehe possono avere le impressioni di , I . l!l!lìl. lili@mo eihe viv,e ,da più anni in fo1I1•do alla ,sua provmcia, e ,cb.,eha più èura, di Platone o del. Boccacdo o del cielb se sia eltiavo @ fosco, che di tutto quello si scriv(:l e si armeggia wto:rn{k) in Italia .. Se. ha,i tempo, per altro_, scrivimene ancora .. Primia di tutto, ·1\lli fa,r,ai un .gram. pfo,cer,e. E poi tu sai--eJiJ:e ;i-@ ho i1 dono di .potermi acc0m(}dare i,n qualu.111l!que modo aHe tàe cir– ùostam,ze; certi oonsiglì miei ti p9sso_!1w. ril!l'scive -utili. SOII).o stMJ.co di scrivere. VoJ..evochiederti e,o:memai ti sei ae:oo-· stato a,l V iando/ate.,: e che eosa o@,;ntidi fare o'l 'am.ai nel Secolo : ·e.· con Pl'~.z~ol:uni 1 eom,è te ~a pas•si ? è a Ovooo hai piiì p einsa:to ? . · Ma tl!ltt'@· tlil'esto fl:Otl'l im,po'l:'fa•moilto. Di ·me poi che· t~h.o a· dir~ f! Sto belil.e, son t,o;nato all'1:1.:fficfo, e attendo in P%Ce alle mie ti000l~ Ewigh.,equotidiiàJ:o:e. In piaiee: '~bé dalla pegola di quest'<i.rnver,1,Hil: mi ,SOIIII. districato. Ora_ forse ho altra uggia aéLd.oss@, amt'iea •e ai tre 'bew 001I1osci:uta: mali11wonie dli primav~r~-. · " · , .8crive'l:'ò quiaI~-:t1.e _ ?os-a per la Ro~i.agna J ptw sc!i.o,g!iere !Utljl, ;wr(ì)– ,messa eh~ non illli è d1scara. QaeU@e i!.l.llltll@,gco mi . Ogni cosa aneJJie l!lU. po' mlil!ffita, vi e·;a,deh.eJil.e;e poi ·a Oes,el'l!ala leggono e-'si diée \ im:tomJ.O cl!l.,e 13,Vi(}1'(i), e ela.,e lit•@ ;fìa;tt<;> UJJ:1. gran beU'arti:oolo. Oié '~Ja..e fa, piaoere· a mi~ m,aid.r,e'. • . ' · .- Biblioteea .Gino Bianco

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