Pègaso - anno I - n. 10 - ottobre 1929

392 Lettere inedite del Tommaseo ad Alessandro llfanzoni Il. Firenze, 28 x• (1829). Caro ed ottimo Sig111orManzoni, Mi prendo la libertà di scriverle per oomunicarle una !llotizia che a Lei verrà forse o superflua od inutile. Il Ciampi 1 ) ha trovato per caso .sopra U[l muricciuolo una stampa rappresentante il supplizio degli untori; e la dice rarissima. Io che !llon ne so !llulla lo credo; e, in questa credenza, suppongo essere tra i ,possibili eh' Ella !llon l'abbia veduta; e Le ne mando la relazione scritta d'al Ciampi stesso; il qual però ha dimenticato di trascrivere l'epigraife latina che, nel suo genere, è oosa degma. Caso ch'Ella lo volesse, io gliene manderò subito. So che il Ciampi vuol far dono di ,questa anticaglia al Tri– vulzio : sicché, di qui a qualche mese, Ellra, potrebbe, occorrendole, e v,olendo, vederla oostà. Ma tutto ciò fara rider Lei, che o possederà. questo, tesoro, o non lo troverà rosa degna da perdervi sopr,a un'oc– chiata 2 ). Io i!lltanto, coo questo pretesto, avrò colta l'occasione di scrivere all'ottimo mio sigmor Manzoni e (perché le noie stesse ch'io gli reco no!ll sieno disinteressate) di pregarlo d'un favore che per me sarà un benefizio. \ Nell'agosto, !llell'ottobre, nel !llovembre del Nuovo Ricoglitore 7 che si ,stampa a Milano, io ho cacciati tre articoli del mio Dizionari<> de' Sinonimi, così per saggio; con a fr.onte l'articolo corrispon<funte del Graissi 3 ), di che debbo giustifioo11mi in faccia a Lei coll'a,ddur– ]ooe una ragione tutta libraria e tutta economica: ed Ella i!lldovina già qual,e. Insomma in ,questo mio lavoro, ii.oho gran paura di cadere !llelsofistico, nel noioso, nel falso. Questi difetti hanno !Ilelmio modo di vedere u!lla ,scusa, una ragione, una !llecessità ; ma le ragioni e le necessità degli autori e de' compilatori pari miei non son tali, d'or– di!llario, pel pubblico. Io avrei bisogmo d'un consiglio candido ma severo, e dl'uomo che abbia poosato sopra tali argomenti, e che mi voglia booe : e que– st'uomo io lo oooosco, e non so oon che faccia p,regarnelo, perché sento di no!llmeritare i suoi consigli né i suoi pensieri. Pure, se u111a sola parola .... U!Ila parola mi b3!Sta. La oo.scienza farà il resto e il timor- di fallare ch'è molto in me. 1 ) SEBASTIANO CIAMPI (1769-1867),filologo e storico delle arti; assiduo collabo– ratore all'Antologia.- Per dispetto alla Orusca soleva chiamarsi « accademico val– darnese ». 2 ) Vedi risposta e nota in Pègaso, anno I, n. -5, p. 519. • 3 ? ?IUSEPPE GRASSI, collaboratore all'Antologia e autore del noto Saggio dei StMtiffllJ. BibliotecaGino Bianco

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