Pègaso - anno I - n. 10 - ottobre 1929
474 U. Ojetti - Poscritto per l'onorevole Oppo a Venezia Nino Barbantini abbia avuto torto ad esporli, rivelando nomi, maniere, fabbriche che gli stranieri si appropriavano. Si leggano le lorli che nell'ultimo fascicolo dell'Art vivant, d'una rassegna, credo, in fatto di gusti un poco più audace dell'onorevole Oppo, Hans Tietze austriaco, un maestro di dottrina e di critica, scrive dell'esposizione veneziana. Oppo aveva detto: cc A Venezia il gusto antiquario dovrebbe più mortifi– carsi che jltrove. » Ho tentato di provargli che aveva torto. Ora egli ripete la sua frase cosi: « A Venezia il gusto antiquario dovrebbe più modificarsi che altrove.» Quest'attenuazione prova che io l'ho per metà convinto ? O si tratta soltanto d'un errore di stampa ? Nella risposta dell'Oppo un passo, infine, è troppo caratteristico perché non si debba qui ristampare: cc Ojetti trova persino il modo di lodare la mia pittura nel corso dell'articolo e di ciò dovrei ringraziarlo, ma non ne ho l'educazione. » Cipriano Oppo esagera, tanto per l'edu– cazione quanto per la pittura. Io non ho lodato cc la sua pittura», ho ,sol– tanto lodato un suo bozzetto e un suo ritratto. UGO 0JETTI. • • BibliotecaGino Bianco
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