Pègaso - anno I - n. 5 - maggio 1929

550 E. Giovannetti noi siamo ingiusti col nostro tempo di cui non riconosciamo la complessa originalità. L'originalità non dell'America ma del no– stro secolo consiste nel volere che le due idee antitetiche di orga– nicità e ili meccanicità si compeinetrino in u111'eticaarmo1I1iosa,tale che, attraverso l'individuo specializzato nelle sue attitudini tecni– che e morali, l'organismo possa iperfezionare all'infinito la mac– china, e la macchina potenziare all'infinito l'organismo. L'idea. d'organicità implica oggi una spiritualità crescente delle masse umane per mezzo d'una specializzazione iprogressiva che consenta, al singolo il più efficace sforzo a vantaggio dell'organismo cui esso appartiene. Lo spirito rinuncia volentieri alle grandi reli– gioni intellettuali e procede singulariter, organizzandosi: ha ces– sato d'alzare' le larghe terrazze fiorite e 3«>punta guglie verso l'infinito. Bisogna dunque saper vedere quel ch'è sotto l'3jpparente mono– tonia della cosmopoli tecnica. In essa trionfa non la brutalità della materia, come credono i superficiali, ma un'intellettualità appuntata dallo spirito, un' intellettualità acre, eroica. Quando trionfa un motore, trionfa una sgobboneria più ostinata, ipiù atroc(> che tutte le antiche sgobbonerie scolastiche. L'energeta che crede di poter contrapporre la civiltà del motore alla civiltà tradizional(> dello studio e della pazienza, non ha capito niente. Sotto la civiltà del motore s'3«>punta la civiltà classica della scuola nella sua forma più severa. L'energia letteraria, astratta, nutrita di retorica generalizzante, non è insomma oggi più in grado di C3jpirel'energia tecnica, sempre più individuale ed acuta, tessuto originalissimo di volontà singo– lare e d'educazione specializzata. La letteratura energetica è an– cora al ·suo Prometeo scatenato, immagine troppo comoda. L'eroe della civiltà tecnica non è uno scatenato : è un silenzioso che sa portare pei cieli la sua ferrea catena. Non è un ignorantone che si goda l'ada: è uno studioso nel più bel senso classico, poiché stu– dium significava « punta viva>>- Mentre la civiltà tecnica, o mec– canistica· come volete chiamarla, elabora in silenzio questo suo tipo d'eroe incisivo, il culto letterario dell'energia non crea che un gaglioffo aereo, un acchiappanu:vole scalmanato. Federico Taylor ha, per quel che riguarda le industrie, messo l'America alla testa di questo lavorio spiritualizzatore delle masse umane che ha nella specializzazione intellettuale il suo mezzo e nell'organizzazione il suo fine. · Federico Taylor è, per l'origine, quello che si può immaginare dti più anglosassone nella civiltà americana. Disce111de da un quac– quero inglese, stabilitosi nella regione del basso Delaware, uel ,1677. BibliotecaGino Bianco

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