Pègaso - anno I - n. 5 - maggio 1929

L' Esopo volgato 533 POLITICA DEJL PIPISTRELLO. - Un lllottolo cascò in terra e fu preso da una donnola. Sul punto di morire, chiese grazia; ma 1a donnola gli rispose che lei era il lllatur,al nemico degli uccelli, e grazia non la faceva. - Ma io, - disse il nottolo, - non sono un uccello, sollloun topo. - E così se la cavò. In seguito, il nottolo ricadd'e, fu preso da un'altra donnola e anche questa volta, sul punto d'esser malll.giato, chiese grazia. - Io ho in odio tutti i topi, - rispose la donnola. - Ma io non sono Ullltopo, sono un uccello. - E fu salvo anche stavolta. Per vivere, spesso, basta cambiar di nome. IL MEDICO OTTIMISTA. Un malato, richiesto dal suo medico come stava, rispose di aver sudato molto. - Benissimo, - d'isse H medico. Un'altra volta, alla doma(Ilda del medico, rispose il malato di aver provato brividi e freddo. - E 3JJ1Che questo è bene, - disse il medico. Quando poi il medico l'andò a trovare la terza volta, - Ho avuto la diarrea, - disse il malato. - 1 Meglio ancora, - confermò il medico, e se ne andò. V•oone allora un parente che chiese al malato come stava. - Vedi, - rispose il malato, - io sono uno che a forza di stai" bene, se ne va. DAMINA MALDICENTE. Un'asi111e lla stava brucando uno spino. E una volpe che la vide le domalll.dò: - Con una lingua così tenera e molle, come fai a masticare bocconi talll. to pu111genti? IL FEGATO DEL MACELLAIO. Entrato in una macelleria mentre il macellaio non guardava, un cane addentò un fegato e se la dette . .Si voltò il maoellaio e al crune che scappava gridò: - Va' vai; ci rivedremo! Mica a me l'hai tolto il fegato, a me anzi l'hai radd'oppiato ! L'UOMO MORSO DA UNA FORMICA ED ERMETE. Un battello calò a foodo con tutti i passeggeri. Un tale ch'era stato testimone del naufragio, cominciò a dire che i decreti degli Dei sono in giusti, se per punire un empio muoiooo tanti inno– centi.. .. Ma intalll.to (poiché c'erano all'intorno molte formiche) Ullla formica lo morse. E lui, morso da una, col piede fece di tutte una ibl1otecaGino Bianco