Pattuglia - anno III - n. 1 - 20 gennaio 1944

u pattuglia --------------------- tt~iAtR~~(~t.~t~ ..L ~t~Ai~ 1 •1 I . . . 11 I Mamma e figlio, entrambi feriti ~~us:_s";.,' !.,o~sp~-eS:d~a~~==e~d;;;i~s2 r u~t-to~~· ~-~~'~~~~ 2 ~~~d~a===l~la~b~rE:u~ti!:a::::li~ta~· ~n;i e :m~ic:::;a~~~~S:::::~~- Rovine... Rovine... Rovine... --------- Il problema che sorge dalle macerie è quello relativo alla:rappresaglia. Il momento della rappresaglia non _dipende più dalla protezione tecnica bensi dallo scopo che si vuole raggiungere. La ra ppresaglia avverra in modo energico e nel giusto momento psiçologico; cosi da influenzare lo sviluppo di questa guerrl!, Sarebbe inutile voler rendere macerie per macerie. La guérra delle bombe infuria oggi selvaggiamente, ma le nuove armi tedesche sottopor ranno i popoli :ad una prova di nervi ben più dura. Il popolo inglese si domanderà per quanto tempo pot rà resistere ad una tale guerra. Oggi il popolo inglese non si impietosisce per le distruzioni operate sul continente.- Con la -stessa impassibilità i tedeschi abbandoneranno gli inglesi nella loro ora più grave. Poich è i tedeschi hanno .preoccupazioni ben più gravi che non siano quelle che concernono un'isola. I t~deschi n on hanno ceduto la responsabilità del continente a Stalin, come hanno fatto gli inglesi. I tedeschi sono l'unica ed ultima grande _potenza armata dell'Europa che non combatte il pericolo bolscevico da un tavolo· di co nferenze, bensi sui F6'6Wit8dét1ffi1ifrilli _ Forlì rDal seuùnanale "Da.r Reic/1 .)- 1Dlr1ttor, resp.:dr.RENAIO R SSI• Redallorecm: dr-MARIO CICOGNANI •Direi.•Redaz.,Amm.ne: Fori!, Sede llllorl1,PlmaSaffi•lei.provi6,03, Imanoscrllli nonsirestituiscono• Coop.IndustrieGrafiche

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