LABORATORIO ANALISI TECNICHE (Sezione lnd. Agricola) e morali, e difronderc un più devano ormai disadatta la vecesatto apprezzamento degli studi chia sede, alle nuove esigenze. propriamente tecnici in un ge- Quindi fu disposto per la nerale indirizzo dei giovani nuova sede provvedendo a tutte verso compiti più definiti e Jc necessità di u.n Istituto Induspecifici, ossia nel quadro di striale con tre specializzazioni una tempestiva e realistica de- e cioè: meccanicit elettricisti e terminazione delle attitudini in- chimici per industrie agricole. dividuali, intesa e perseguita La nuova sede è pl'ovveduta <la ciascuno come la chiarifica- di aule comuni per l'insegnaiione e la concretizzazione della mento della cult.ura generale e propria personalità. • di aule per l'insegnamento delle on si creda che in queste materie tecnico-scientifiche scuole si lavori soltanto con le cioè: aula di fisica e chimica, manij tutt'altro: si lavora so• una di meccanica e macchine, pratutto col cer\•ello; si dcb- un'aula di tecnologia e una di bono affrontare· problemi <litri- elettrotecnica. ciii, per i quali occorrono co- Per le esercitazioni pratiche gnizioni scientifiche; si debbono l'Istiluto dispone di laboratori conquistare conoscenze e atti- e orficine convenientemente attudini spirituali di grndo elc- trczzat-i vagliando bene gli , ato, e anche l'esercizio delle obiettivi tecnico-didattici da attività pratiche deve essere raggiungere in ogni reparto. sempre accompagnato e guidato da una , igile consape,olezza I.ci fondamenti scientitlc,. La tecnica è una cosa seria; Jà grandi soddisfazioni ma richiede intclligen1.a, impegno, tenacia. L'esercizio delle attivitù produttive è una continua battaglia: contro la materia, contro gli elementi, contro gli uomini; e bisogna essere agguerriti, so· pratutlo nello spirito, per vinc~re. • •• Ofrre pertanto un certo interesse il mostrare i crite.ri che hanno presieduto alla nuova coistituzione di un /t Istituto Tecnico Industriale so:to recentemente sulle ve.stige di un glorioso passato: si tratta più precisamente del R. I. T. I. e Alessandro Mussolini» in ForU. L'aumento degli inscritti, le maggiori pretese in fatto di \1ita scolastica e di attrezzature renLo Sezione mecconid Questa speciulizzazìonc ha <.:Ompito di formare il perito meccanico quaJe può considerarsi il tecnico della direzione cse:.utivu e della fabbricazione. Dovrà quindi il perito meccanico avere una profonda conoscenza teorico pratica dei processi di fobbricazione e dei problemi economico organizzativi dcll'ìnclustria. Per dimostrare i ,asti campi <li nttivit'à e il rilevante numero di posti, pieni d'interessi e ricchi di soddisfozioni d'ogni genere, riservati ai giovani tecnici, basti considerare una fabbrica di costTuzioni industriali. Esiste l'ufficio progetti dove i giovani trovano impiego come disegnatori e dopo un con\'eniente tirocinio possono anche dh·enire progettisti. Essi progettano nuove macchine e modificano e perfezionano contiF d LABORATOljUQTI-f.ìçlLOOjCO (~rcve di trazione) on azione KUTTI11- r--or 1 16 nuamente quelle già esistenti. Nell'ufficio studi e metodi di lavorazioni invece _tecnici, che conoscono bene i processi di fabbricazione, studiano i mczz~ adatti per la più per[etta, rapido e di conseguenza economica costruzione in serie; programmisti e cliagranimisti rispetli"amcnte fanno il programma di lavorazione e ca1colano i tempi di lavorazi,.me indispensabili per defirìire i cottimi. ~ei laboratori e sale di prove materiali i periti studiano i materiali atti ai diversi im• pieghi. Se=ione e/ettriciati Anche negli uHici comme,·- ciali per le vendite e gli acquisti occorre la partecipazione con.tinua dei tecnici competenti. ~ei vesti reparti di trasfor· mazione e lavorazione, dalla fonderie alla fucina, dai trattamenti tecnici degli acciai alle ecc., numerosi capi-tecnici e istruttori, ognuno dei quali ben istruiti nel proprio ramo, sorvegliano una limitata quantità di operai e .spiegano loro le norme contenute nel foglio di lavorazione, e insegnano ai meno destri, il miglior modo per ese• macchine utensili, al montaggio, guire il lavoro. Collaudatori sono accolti in notevole quanlitù Ira i periti industriali i quali hanno sempre assolto con successo i loro compiti. La buona Iornrnzione generale ha spesso consentito al gio- , trnc diplomato di assumere 1,osizioni di soddis[azioni e re• sponsabilitiì nell'organizzazione proJulth a dell'azienda adeguata alle sue capacità. Questo per quanto concerne unicamente i periti meccanici: che poi un'industda di costruzioni meccaniche rich..iede in gran quantità. periti eletlrotecniici, chimici, ecc. Se=ione elettricisti Anche il perito elettrotecnico è l'intermedio che traduce il progetto in lavoro, cioè colui che serve cli collegamento tra il personale laureato e gli ope• specialisti. li perito elettrotecnico deve possedere una vasta e sicura base teorica sui fenomeni relativi all'elettricità e alle sue ap• plicazioni, deve avere un'ottima conoscenza del macchinario elettrico; strumenti di misura, apparecchiature ecc.; nonchè la conoscenza dei diversi materiali concernenti allo loro fobbrìcazione; dovrà infine conoscere i metodi di la\·orazione e di instnllazionc ed essere in grado di tracciare schemi cli mac• chine e di impianti ed eseguire relativi calcoli necessari. Le possibilità d'impiego non sono meno grandi di quelle per i periti meccanici. Essi infatti trovano 11 loro disposizione grandi settori: quelJo della fabbricazione di .•,macchine apparecchi e strumenti elettrici, quello dello studio e direzione dei medi e grandi impianti elettrici e installazioni speciali; e quello delle grandi società di produzione e distribuzione di energia elettrica. Pel' quello che concerne fabbricazioni si apre ai periti elettrotecnici la direzione esecu• tiva come per i periti meccanici e cioè: dall'ufficio progetti all'u tric io tecnico di fabbricazione, alla sorveglianza, al con• trollo nei <li,,ersi reparti, alle sedi di venJite, alla sala prova ccc. Nelle societù di distribu1.io• 11e i periti elettrotecnici trovano facile impiego: dal servizio in centrale, alla progettazione ed esecuzione di lince di distri· buzionc, ai contratti, ecc. • Ln Se.:iooe chimici per llldustric Avicole Unica nel suo genere e di grande importanzu per l'ccono· mia italiana è la sezione çhimici per industrie agricole, la quale ba il compito di formare i tecnici che neJle industrie agricole esercitano la professione di chimico-analista, assistente e talvolta esplicano funzioni direttive nelle piccole aziende. Fino a pochi anni fa non esisteva nessuna scuola a differenza di oltre nazioni come: Germania, Francia e Belgio) che preparasse i tecnici per queste industrie agricole sebbene l'Italia possedesse numerossimc e grandi fabbriche in <1uesto campo di attività atte al potenziamento ed aHa espansione dei nostri prodotti agricoli. Solo nell'anno l 932-33 Iu creato a Cesena un corso libero d'Istituto per periti capi• tecnici per dette industrie agri• cole; poi nel 1936 tale sezione venne trasferita cd annessa per ordine del Duce ull'lstituto In• dustriale di forJì, dove veniva re,iHicota nell'ottobre 1940. \i tecnici destinati a prestare la loro opera nelle industrie agricole è necessaria una coltura generale a base scfontirica e tecnome<:canica e una cultura spccHica chimica e tecnologica inerente alle industrìe stesse. Al fine di garantire una cultura specifica chimico-tecnic11l'Istituto dispone di un laboratorio di chimica generale e di un laboratorio di analisi tecniche. Sempre per consentire una sufficente cultura pratica, e In prc1>arazionc per la condotta di impianti industriali, annessi all'Istituto, è in allestimento una fabbrica semindustriale di prodotti alimentari conservati; e sono in cor90 i lavori per l'impianto cli una distilleria di vinacce e melasso capace dello produzione di 10 cttnnidri giornalieri. f: poi previsti, la costruzione di uno zuccherificio semiindustriale pei- la lavorazione <li 300 quintali di bnrbabietole al giorno. l diplomati di tale sezione d'Istituto tecnico 11·0, ano facile impiego neUe fabbriche di pro• dotti alimentari, nelle distìl!erie, negli zuccherifici occupando posti importanti e s, olgcndo man· sioni di grande utilità all'economia della Patrio. • •• JI lettore avrà compreso 1 attraverso questa rapida corsa, i lincumcnti degli Istituti lndustrinli orientati verso i vari settori della tecnica; avrò compreso che si tratta di scuole ove ·insegnamenti di alto contenuto culturale e scientifico conducono alla concretezza delle applicazioni tecniche e all'acquisto di attività produttive. I periti industriali, dunque, nelle loro molteplici spccinliz· zazioni sono in grado d.i soddisfare pienamente alle presen· ti e future esigenze delle In• clustrie Italiane; nonchè ~1lledi- "crse aspirazioni dei giovani che avviandosi alle pro[essioni tecniche intendono porre le loro ferventi energie al servizio del· le attività produttive del paese. VALDANO nos, R11pon11bil1: IRMIIDROIYIGllOll lnooiaa Irti G11fich1 -lologna • P.Calder4ini, DITTA A1.•tn1.·o Bazzocchi FORNITURE ELETTRICHE IMPIANTI ELETTRICI INDUSTRIALI Corso Vitto rio Emanuele N. 2 Telefono N. 66-49 CESENA Viale Obcrdan N. 17 I Tclclono N. \,59 Cucii• Postale N. 59 S.A.C.I.M. S. A. Cosrr. lndustr. Mccc,micbc Fonuion· FF.SS. ,.. R. Marù,a / Costruz;1'011i Mttallicht t Mecca. 11Ù:ht ,, Se"amtnli in profilati com,mi t spt· eia!,'.,.Peui di.'ricam• hioper macchùu: agricole.,,S,rhato,~cisum, t chilohtri per dtpo. siro ùtjìammahil,· ,,- Saldatura eleurica ed autogtrta, riparaz;Ùmi IL PRIMONUMERODI SPETTACO MENSILEDEI CII\IE• rnnm . IIADIO. l:Uf Contiene, oltre ai numerosi articoli ed illustrazioni, la commedia IL PllDitEl\JUDO di TULLIOPINELLI bile •ialioriedicole 1 1-3 alfmicolo
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