2450 Eligio VitaJ.e feriorità economica e morale. Secon-do un militante, il 99% dei contadini sarebbe an~lfabeta, e comunq·ue 1e statistiche mostrano l'enorme sproporzione tra gli scolari non musulmani e quelli musulmani ragguagliati alle rispettive popolazioni (n. 30, in -nota). Sistematica è l'opera di soffocazione deHa lingua e della cultura arabe con correlativa francesizzazione: quasi tutte 'le scuole son_o in lingua francese. << Arrivati a una certa età si finiva per rimaner tagliati fuori dal nostro popolo. 1-Io conosciuto -dei ragazzi che avevano u·n'istr·uzione soltanto francese. E, se avessero avuto la -disgrazia di andare assai presto alla università francese [... ] diventavano dei senza patria» (Dal racconto del partigiano Mohamed). Oltre tutto ciò, il dis.prezzo e l'·umiliazione razzistica, con le sue discriminazioni e segregazioni. Uscire da queste ,condizioni implicherà, a liberazione avvenuta, un'opera di trasformazio.ne sociale ed economica, la cui vastità e complessità i combattenti non si nascondono: « In un certo senso si può dire che la rivoluzione vera comincerà con la libe.razione » (p. 169). Legittimo può affacciarsi quindi il du·bbio su.Ila possibilità stessa che un ·popolo talmente ,depresso ed a1 bbnitito riuscirà a trovare in sé la volontà e la .fo,rzaper q,uesta evoluzione. ,Ma gli algerini hanno già risolto il duibbio nella orgo.gliosa consa.pevo1ezza di una nuova realtà creata·si: la guerra ,di liberazione, la quale, reciprocamente, è già essa s~essa u·na autentica tTasformazione in atto: << Questo è certo. L'esercito di liberazione ha formato, ed·ucato la popolazione, i popoli delle 1nontagne, mo1to piu in fretta di quanto non abbiano fatto centotrenta anni -di presenza francese. Oggi, il fellah ·nell'ALN, .e a·nche il civile che vive a fianco -dell'ALN, si. sono sviluppati in q·uattro anni piu di quanto avrebbero ·potuto in trenta andando a scuola e con tutto il resto. Guardate questo qui. Mi indica il compagno: - Non sapeva né leggere né scrivere. Ebbene, ora sta imparan-do a leggere e scrive1"e in arabo. L'ha imparato nel maquis, non fa che studiare. 11 contadino, ora, sa che cosa voglia ,dire vestirsi. Sa che cos'è una maglia di lana, sa cos'è uno slip. Ora, con l'ALN, il contadino, d'estate, si mette perfino in short, perché, per lui, tutto quello che fa il djoundi (partigiano) è ·ben fatto. E' il suo esercito, la sua dignità, il suo onore, e poi· un djoundi non può far nulla che non sia ,ben fatto [... ]. La stessa donna -del popolo prende esempio ,dal 1 la djoundia (partigiana) ». (Dal racconto del medico, pp. 146-147). << Convincere il popolo a raggiungere tutti gli obbiettivi, a qualunque costo, a prezzo di qualu,nque sacrificio, metter al lavoro le donne, le. ·masse contadine disoccupate: sarà una cosa facile, perché il popolo ne è già consapevole. Con la rivo1 luzione le nostre donne non sono già piu quelle di un tempo. Ora lavorano nel maquis o nei servizi dell'ALN o del FLN, _e si sentono perfettamente a loro agio, ciò che qui è u·na novità, ve l'assicuro [... ] . Biblioteca Gino Bianco
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