2436 Paolo Gobetti in Russia sotto lo zarismo, ·era assai ,diverso da quello di cui erano vittime i contadini cinesi sotto l'impero e sotto CiangKai-Sc-el<. ,Cosi come ,diversi sono la forma e il gra,do .di sfruttamento, a cui s~no sottoposti gli ·operai francesi, inglesi e americani, che la classe padronale ha in parte fatto partecipi dei vantaggi materiali -di una politica imperialistica e colonialistica, e il piu ,o meno v-elato o brutale· schiavismo in cui sono tenuti i popoli ·di colore nella stragrande maggioranza del mondo non socialista, si tratti ,di negri in Africa, -di indios in America Meridionale, di in,diani o arabi in Asia, di negri ancora n-egli Stati Uniti. Il .razzismo, che ci ha tanto offesi e indignati quan,do Hitler e il nazismo lo hanno fatto diventare una vera religione portandone i princìpi alle estre:me conseguenze dei campi ,di sterminio per gli ebrei, è in realtà il pilastro fondamentale su cui si· regge la società capitalisticaimperialista attuale. .. . Per i popoli coloniali -ed ex-coloniali l'ideale del socialismo si p•on•e anzitutto come a,btbattimento e distruzione -del razzismo. Le vicende quindi e le esperienze della classe _operaia europ-ea, la vittoria socialista della Rivoluzione _d'Ottobre, il disastro ,della gu-erra hitleriana, l'asservimento atlantico sono viste sotto la prespettiva .della lotta contro il razzismo; e se la Rivoluzione d'Ottobre appare indubbiamente anche ai loro occhi una tappa fondam-entale nel processo nion,diale di liberazione ·dell'uo·mo dallo sfruttamento, certi altri atteggiamenti di «potenza>>, assunti di quan-do in quando dall'Unione Sovietica per necessità tattiche o strategiche, lasciano invece notevole perplessità e persino qualche inquietudine. Ai popoli coloniali le vicen:de -della Seconda Guerra mondiale appaiono sotto uri angolo visuale completamente diverso -da quello nostro; e il parallelo tra la loro odierna lotta per l'in,dipen-denza nazionale e la nostra Resistenza europea nasce assai .meno spontaneo e convincente .di quello che potremmo essere portati a credere. I nazis~i possono essere ripugnanti per la ·loro ideologia, ma la loro politica araba e l'alleanza con i. · giapponesi (nonostante tutto, uomini di colore), sp<)stano i. ter- · Biblioteca Gino Bianco·
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==