• I « 121 », Sartre e l'Algeria 2379 che il F.L.N., ,proprio nel momento in cui fosse investito di questa missione globale, non potrebbe che perdere la sua figura speci1 fica, perché costretto ad accettare, senza alternativa, insieme agli aiuti, anche i!l pre- , dominio cinese o sovietico. Al contrario, è solo sol,levando su·bito iil F.L.N. da questo -peso, e ·molbilitando la Francia e costrin·gen·ddla alla pace, che si può tentare di conservare l'autonomia algerina e consentire di aiutare la nascita di un socialismo africano. Ma, se i socialisti francesi non ,possono essere che _soli in questa decisione, e_ssi_non potranno ess~re 1asciati soli nell'esecuzione di un compito co.sf ,pesante. IJ -pericolo dell'internazionalizzazione del conflitto li autoriz-za a chiedere la mobilitazione del socialismo internazionale che opera al di fuori dei blocchi bellici. . Per questo, ai socialisti algerini, se sapran-no battersi per una !oro a·utentica ed autonoma rivoluzione, non •dovranno mancare gli aiuti . disinteressati dei socialisti, co,mpresi quelli francesi. Come pure ai Francesi, se si decideranno a battersi, in prima persona e senze deleghe, per i loro problemi, non potranno mancare gli appoggi dei socialisti, anche algerini, contrari ai giochi di potenza mond-iaile, e decisi a opporvisi • con ogni mezzo. · RoBERTo Gu1nucc1 Biblioteca Gino Biànco
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