Passato e Presente - anno III - n. 18 - nov.-dic. 1960

2482 Renato Grispo sua lun,ghezza totale non raggiunge i 1.000 chilometri. Dei grandi programn1i •di lavoro prev1isti nel primo piano di sviluppo (per 16.350.000 sterline) ben poco è stato eseguito. Il prolungamento della linea Huni Valley-Kade da Achiasi a Kotokou ha permesso di a1 bbreviare di 265 km. il percorso da Takoradi ad Accra; qualohe altro tratto di linea è stato migliorato; ma i problemi maggiori sono r,imasti insoluti. La Takoradi-Kumasi-Accra è la linea ferroviaria piu importante, ma la costruzione del doppio binario non è stata ancora condotta a termine; il prolungamento Takoradi-Awaso-Berekum non è stato ancora in1iziato, e sembra addirittura accantonato il progetto di una linea da Kumasi a Navrongo, al confine settentrionale. Ed anche il Seco11do Piano di sviluppo, che pur prevede stanziamenti per oltre 7 milioni di sterline (oltre 2 m,ilioni e mezzo i.m.mediatamente) per il miglioramento delle linee (in particolare la Achimota-Tenìa, in relazione alla entrata in funzione del porto di Tema ed al VRP), delle stazioni e del materiale rotabile, non potrà portare alcuna defini~iva soluzione al problema delle ferrovie. ,L'insufficienz~ dei trasporti ferroviari accresce naturalmente la pressione sulla rete stradale, che, pur non essendo inferiore alla media, degli altri paesi tropicali, risu1ta ina•deguata al fabb,isogno economico del paese. Il program·ma di costruzioni previsto dal Primo Piano di sviluppo, e per il quale era stato persino creato, al di fuori del Piano, un Fondo stradale, alimentato dalle tasse sulla benz.ina, non ha potuto essere condotto a co·mpimento. Certo, dal 1951 la rete stradale è piu che raddoppiata: o,ggi le strade statali n1isurano circa 13.000 Km., di cui 2.200 bitumati, ed oltre 8.000 km. di strade locali. Ma l'incremento del traffico (i 18.000 autoveicoli del 1951 erano già 37.000 alla fine del 1958), e la cattiva condi21ione a.ncora di gran parte delle strade, impratica1bili durante la stagione delle pioggie, fanno s1 che esse risultino insufficienti alle crescenti esigenze. Il Secondo Piano prevede perciò una spesa di oltre 25 milioni di sterline (quas·i 10,5 miLioni per impiego immediato) per la costruzione di nuovi tronchi ed il miglioramento di quelli già esistenti. Ma ancora è apparso necessario concentrare gli sforzi in alcuni settori, in base alla densità del traffico, in particolare perciò sulla stra,da costiera e nel trian·golo Accra-Takoradi-Kumasi; nonché per il miglioramento delle strade cittadine dei centri principali, e per la costruzione di ponti. La stessa inadeguatezza di .fronte ai pro1blemi attuali del traffico si BibliotecaGino Bianco

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