2232 L. Gallino - F. Barbano analisi dei tempi e dei metodi, e q·uindi p·er la regolazione tecnica dei ritmi di lavoro - è meno d·iflusa. An.ohe l'effetto che viene secondo in graduatoria « assunzione di manodopera>> - si segnala per l'alta frequenza onde è stato nominato, in media, da tutte le correnti. Da ciò sembrercé~llb.peotersi dedurl"e una convalida del fatto (in pratica piu o meno noto) che non soltanto le aziende della zona di Torino ,hanno ,mirato negli ultimi an,ni a ridur.re l'età media delle maestranze, licenziando 1per quanto possiib 1 ile gli anziani ed assumendo prevalentemente dei giovani, ma ·hanno anc'he accresciuto il numero dei posti di lavoro. Per avere maggiori lumi in tal senso può essere utile fare dei confronti tra le varie correntL ed esa-minare, oltre all'effetto « ass·unzioni », anche l'effetto « licenziamenti ». La cosa piu interessante che si rileva non è ta·nto che il 34% dei_me1nbri OGIL menzioni el'fletto << licenziamenti>>, mentre gli altri gruppi presentano alla -medesima mo1 dalità frequenze due o tre volte inferiori, quanto che ,ben il 61,4% di essi menzioni l'effetto «assunzioni>>. Benché le altre correnti menzionino tale effetto in percentuali assai superiori, sino all'86 % della UIL, si constata qui che la· selettività del q·uadro di riferimento ideologico opera in misura ,relativam-ente modesta in presenza di una situazione oggettiva che ad esso non cor.ris.ponde. Occorre notare inoltre ohe il forte numero di intervistati della OOIL ohe menzionano l'etfetto «licenziamenti>> può riflettere pur esso una situazione oggettiva piu ohe una tendenza ideologica, poiché è risaputo che molte aziende :fanno in modo di trasferire i memb-ri di C.I. çli questa corrente in ·r-eparti per qualche verso marginali, nei quali i licenziamenti sono più ,frequenti e cospicui che negli altri reparti. (Si terrà qui presente ohe al fine di rendere il piu realistica ,possibile la domanda, si chiedeva all'intervistato di considerare solamente la sua ~ficina, e non l'azienda in· 1blocco).Questa interpretazione 1è .rafforzata dal vedere che gli aderenti alla CGlL includono tra gli effetti dei m,utamenti ricordati lo << s.postam,ento di reparti)), in percentuale assai superiore agli altri gruppi. Nel campo· visivo del memlbro di ·e.I. della CGLL, dunque, i licenziamenti e •gli spostamenti -di reparti sono presenti con maggior intensità - p•e~ragioni oggettive, probalbiLmente, -piu che soggettive - come effetti 1dei m·utamenti tecnico-organizzativi; 1n1a ciò non toglie che egli menzioni co~ assai m,aggiore frequenza le nuove assu.nzioni di manodopera, ~ contribuisca a rafforzare l'opinione ohe nelle aziende incluse nella ricerca il 1progresso tecnico (e quel. ohe esso significa in termini economici) :ha provocato in media non solo un avvicendamento di lavoratori, ma anc'he un aumento assoluto dell'<;>ccupazione. Oltre il 58 % degli intervistati ,ha ricordato il cambiamento delle mansioni come effetto dei ,muta,menti tecnico-organizzativi: sono sotto media gli aderenti alla OI)SL (che lavorano per lo piu negli stalbilimenti Biblioteca Gino Bianco
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