2224 Antonino Tatò Le ra,gioni di un si,mile ,processo sono ben conosciute: noi qui ne ricor.diamo soltanto due, che ci semlbrano le principali. 1 C' 1 è un ,periodo della vita dell'azienda,, quello immediata·mente successivo alle innovazioni e trasform·azioni tecnico organizzative; in cui la produttività massima si realizza essenzialmen 1 te con l'introduzione stessa di macchinari, piu perfezionati dei .precedenti, con il fatto stesso che l'uomo. viene sostituito in certe operazioni dalla ·macchina nuova e a questa possono essere adibiti lavoratori, anche dequalificati, s,carsamente qualificati e non qualilficati, dati i caratteri della nuova p,restazione riohiesta, dalla macchina piu moderna. 1 Ma su!bito dopo questo periodo iniziale - si deve dire anche che il fenomeno si deter,mina spesso con,temporaneamente - dopo cioè il salto tecnologico, la produttività m;assima si ricercherà e si otterrà essenzicdmente nell' abili"tà, nelle capacità del salariato di controllare, comandare, far agi·re, riparare, adoperare la macchina. La .direzione azien-dale tende a nega~e che un simile •processo signifiohi il sorgere di nuove qualifiche prafessionali dei salariati; tende a .. n•on ricono,scere che la fo·rza lavoro viene acquisendo una diversa qualità che ten.de a divenir genercile (non a rin1anere aziendale e localistica) una nuova cara·tterizzazione tipica che diviene a mano a m,ano di genere comune (non resta particolaristica), una professionalità, insomma, tale .per cui diviene dispo 1nibile e impiegalbile da tutto il modo di produzione industriale, 1 proteso ad assestar1si a un·a fase tecnologica nuova, e non soltanto in questa o quella singola azienda.- Il manager, insomma, ten1 de a. considerare e a .ricondurre tutto sotto la m,ansione produttiva azien,dale, a stabilire dhe la nuova capacità del lavoratore sia un fatto singolare e irripetibile, vali1do nella sua solo azien,da> inquadralbile, classificabile, valuta1 bile solo entro il suo sohema tecnologico organizzativo, solo nel quadro di q·uello s1pecifico e localizzato .processo produttivo che si svol,ge nell'azienda che egli dirige. 1 In eflfetti l'operazione del ·gruppo m,anageriale (seguendo la « 1eg·ge tecnico-produttivistica dell'azienda n a cui non può non dBbedire) consiste ..sempre nello s1memibrare e n1 ello scom,porire in tante mansioni (o <<,piazze>>o << posti n o << classi di lavoro>> eccetera), l'elemento professionalità per sistemarlo} cos1 tras,form.ato e disperso nella singola unità proin Italia», tenutosi ,a Milano dall'8 .al 13 aprile 1956, ebbe a dire a questo proposito: << la introduzione di procedimenti automatizzati richiede in molti casi una specializzazione diversa, una abilità e -conoscenza differenti da quelle che esigevano operazioni più manu.ali. Possiamo .affermar-e, anche per. esperienza. diretta, che macchine .automatiche, le così dette " psh-mutton machines ", non possono essere affidate a quegli stessi operai che precedentemente eseguivano quelle operazioni azionando i vari organi di alimentazione, che or.a agiscono da sé, in basé ad una serie di congegni predisposti opportunamente nella macchina. operatrice stessa». Biblioteca Gino Bianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==