2206 Antonino Tatò non a zone o a <<isole>>intensive, .non solo ,per settori o per gruppi, ma organico, didifuso in estensione, generale; sollecita dal seno stesso della vita economica e produttiva una es,pa,n,sione_1del ·progresso tecnologico non localistica, non in a,m1biti circoscritti e privilegiati bensi organica, di,ffusa e generale. Ma l'odierno ,movimento sindacale italiano oggi e .perfettamente consapevole che, ove si applicasse unicam1ente all'azione sala,riale, qualora rimanesse rigo,rosa.m. en te ed esclusivamente nell'ambito .di questa attività, dhe gli compete com.e 1peculia.re e primaria, ma dhe non è la sua sola ed esolusiva; se il Sindacato, insomma, si chiu,desse nel pro,prio gu·scio non riuscirdllbe ad assolvere -pienamente e totalmente nemmeno la sua stessa funzione istituzionale, a conseguire il suo stesso scopo naturale, a svolgere il suo ·proprio co~pito. E ciò .perché oggi il Sin,dacato, nell'atto stesso, in cui si protende a di·spiegare con la massima conseguenza l'a,zione per elevare di co,ntinuo e al massimo possibile il .. prezzo de1la forza-lavoro, incontra• e tocca con ·mano le insufficienze strutturali, le storture economiche, le contra,ddizioni sociaili, gli squilibri produ,ttiv~ i· vizi di fondo della nostra società nazionale. Ora, perché sono appunto ostacoli di questa natura che gli impediscono di camminare sulla sua via, che firenano, distorcono e alla fine vanificano la sua azione ,per lo aumento del sa,la:rio, è del tutto giustifica1bile, è pienamente legittimo che il Sindacato si a,pra ed estenda la sua, azione a ca,m·pi piu va,sti, a •problemi piu generali, quelli ohe interessano la intiera collettività nazionale, il suo progresso, il suo svilu1ppo 1• Ed è da qui dhe viene la prova dell'accresciuta im,portanza e 1el piu alto valore qualitativo - come delle maggiori difficoltà - del.l'azione salariale.* * Il Sindaco ha '1a necessità, ha il dovere storico, si deve dire, di affrontare in prima persona, - come di fatto affronta - problemi come quelli della struttura stessa dell'assetto sociale itali.ano, della politica economica di sviluppo, della priorità degli .investi~enti e dei consumi, della composizione e della struttura della dom.anda; della vita· e dell'organizzazione produttiva, del progresso tecnièo e scientifico, della scuola e dell'istruzione professionale, delle garanzie democratiche, dell'ordinamento giuridico costituzionale. Il Sindacato, in altri termini, è oggi .arrivato .ad .assumersi compiti e ad operare interventi diretti su terreni che sino .a ieri aveva potuto ignorare, in quanto non ancora immediatamente e massicciamente di osta-colo all'esplicazione di quel suo compito naturale che, nella ,sua essenza, consiste nel controllo dell'offerta della forza lavoro, nel miglioramento continuo del suo prezzo di mercato e del suo valore di sistema. Ma tuttociò non prova alcunché in contrario .alla verità della premessa che abbiamo voluto fare. Dimostra soltanto - il che però è di somm.a importanza - che sono venute storicamente ·mutando le condizioni oggettive esterne, nelle quali il Sindacato è chiamato a svolgere la sua azione e la sua funzione, a perseguire i suoi ·scopi istituzionali. Dimostr.a, cioè, che per .assolvere sempre meglio e con crescente efficacia al compito di raggiungere quel fine primario che abbiamo ricordato all'inizio, il Sindacato è chiamato e sollecitato a estendere l'area dei suoi interessi, :ad ampliare la gamma dei .s:ioi obiettivi, a moltiplicare le sedi in cui essere presentate e intervenire: in una parola a darsi uno sviluppo organico qualitativo. ibliotecaGino Bianco
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